Mata'afa, Fiame Naomi. – Donna politica samoana (n. Apia 1957). Di ascendenza nobile, esponente del partito di ideologia conservatrice Faʻatuatua i le Atua Samoa ua Tasi, ha ricoperto numerose cariche [...] istituzionali, guidando i dicasteri della Cultura e dello Sport (1991-2006), dell’Educazione (1995-2006), del Lavoro (1995-2001), della Comunità, delle donne e dello sviluppo sociale (2006-11) e della ...
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Partito politico (FI) fondato da S. Berlusconi nel 1994 in opposizione alle sinistre e improntato a un’ideologia liberista. Puntando ad aggregare l’elettorato moderato e di centro, disorientato dalla grave [...] crisi che nei due anni precedenti aveva colpito il sistema politico italiano e in particolare i partiti cui esso faceva tradizionalmente riferimento (primi fra tutti DC e PSI), nelle elezioni del 1994 ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] particolarmente moderna, non può spingersi fino a un esito totalitario. Per queste ragioni, nonostante avessero più di una propensione ideologica in questo senso, né il fascismo di Mussolini né l'a. di Franco hanno saputo o voluto spingersi fino alla ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] alla rottura del sistema capitalistico, ritenuto modificabile con una pressione graduale dei lavoratori. Su presupposti ideologici completamente diversi si collocò, invece, il sindacalismo corporativista, sia cattolico sia fascista, che muoveva dal ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] popolazioni di colore. In Germania la Rassenlehre aveva avuto una vasta elaborazione anche come strumento di propaganda ideologica, come estensione del nazionalismo, a scopo di conquista (rivendicazione di diritti di gruppi razzialmente o etnicamente ...
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Premio internazionale istituito nel 1992 e conferito dall’anno successivo a personalità della comunità sociale e politica distintesi per l’impegno nello studio e nella diffusione dell’ideologia Juche, [...] Il-sung cui il riconoscimento deve il nome. Ideato da Vishwanath Sharma, direttore generale dell’Istituto internazionale dell’ideologia Juche, il premio, concepito per favorire il dialogo culturale fra gli Stati, viene assegnato, dopo la selezione ...
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Insieme delle dottrine e dei movimenti che attribuiscono un ruolo centrale all'idea di nazione e alle identità nazionali. Il n. si è storicamente manifestato in due forme: come ideologia di liberazione [...] nazionalismo
Dopo l'unificazione italiana e tedesca, dagli anni Settanta del 19° sec., il n. iniziò a configurarsi come ideologia della politica di potenza da parte di uno Stato. Con la seconda rivoluzione industriale, l'ingresso delle masse nella ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] nel mondo. La razza bianca è il cancro della storia umana, è la razza bianca ed essa sola - la sua ideologia e le sue invenzioni - che sradica le civiltà autoctone [...], che sconvolge l'equilibrio ecologico del pianeta, che ora minaccia addirittura ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] al tempo stesso centrale e globale. All'inizio di questa fase fu l'Unione Sovietica che si servì meglio dell'arma ideologica, facendo presa su grandi masse dell'Europa occidentale con il proprio modello di società, di cui si esageravano i pregi, si ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] del mondo moderno e come quest'ultimo affondano le loro radici nella storia europea. Da qui il dibattito sul declino delle ideologie già a partire dal primo N., in quanto allora sarebbero venuti a mancare i presupposti che le hanno fatte sorgere. Il ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...