MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] della Soc. italiana di patologia, 1961, n. 7, pp. 451-464; G. Landucci, Darwinismo a Firenze: tra scienza e ideologia (1860-1900), Firenze 1977; A. Olivieri, L'insegnamento della filosofia nell'Istituto di studi superiori di Firenze 1859-1924, in ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] che tale filosofia fosse in grado di trasformare la frenologia da semplice teoria medica a fondamento culturale dell'ideologia liberale, finì per isolarlo sia nell'ambiente medico sia in quello politico. Accettando la concezione organologica del Gall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] . Lo stesso allievo Mosso si impegnò a liberare il positivismo del maestro dal «nuovo dogma», ovvero l’ideologia materialistica (Rumore, in Jakob Moleschott, 2011, p. 575).
Opere
De Malpighianis pulmonum vesiculis. Dissertatio anatomico-physiologica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] anche se, per alcuni aspetti, criptata rispetto alle tesi maggiormente radicali e meno accettabili da parte dell’ideologia cattolica tradizionalista e, quindi, da leggere e da interpretare con l’ausilio delle informazioni fornite dalla corrispondenza ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] P. Medico, ricercatore, maestro, in Giornale di clinica medica, 1981, n. 11, pp. 747-757; G. Cosmacini, Scienza e ideologia nella medicina del novecento: dalla scienza egemone alla scienza ancillare, in Storia d’Italia, Annali 7, Malattia e medicina ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] in Germania durante il Terzo Reich la logica della politica di sterminio nazista si fondava, oltre che sull'ideologia della razza superiore, proprio sull'efficienza. In questi casi 'efficienza' significava eliminazione dei problemi sociali prima del ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] tra i deputati più affini e fedeli.
Il radicalismo del B. era il punto di arrivo della sua maturazione ideologica nel periodo successivo all'unità: al generico liberalismo iniziale diedero spiccato contenuto di sinistra l'eredità, da lui assunta ...
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Eutanasia
Corrado Manni e Renata Gaddini De Benedetti
Con il termine eutanasia (dal greco εὐθανασία, composto di εὖ, "bene", e dal tema di θάνατος, "morte", letteralmente "buona morte") si indica la [...] informazione in proposito non è sempre facile da ottenere, sia per la complessità del problema, sia per le implicazioni ideologiche e i rischi di strumentalizzazione che il tema può comportare. Si può comunque dire che, malgrado la reale buona ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] e la clinica del neurovegetativo), in Arch. di pat. e clin. med., XLIII (1966), pp. 3-12; G. Cosmacini, Medicina, ideologia, filosofia, nel pensiero dei clinici tra Ottocento e Novecento, in Storia d'Italia [Einaudi], Annali, 4, Torino 1981, pp. 1159 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] una tradizione imprescindibile, spesso convalidata da evidenze concrete e oggettive, sul rispetto della quale si fonda la continuità ideologica e spirituale di una intera civiltà. Del resto, la storia della medicina bizantina non è fatta soltanto da ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...