PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] particolare nella sua immagine di sintesi di una conoscenza accumulata in maniera oggettiva, cioè indipendente dall'idiosincrasia personale o dallo sfondo culturale e tradotta in formulazioni isomorfiche con la struttura del mondo, meritevoli perciò ...
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di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa [...] al centro' dove le distinzioni sfumano e le posizioni si stingono. Duverger è andato molto più in là nella sua idiosincrasia analitica (e, forse, politica) nei confronti del centro. Merita citarlo per esteso: "Il centro non esiste in politica: può ...
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POSOLOGIA
Alberico Benedicenti
. Con questo nome (dal gr. πόσος "quanto" e λόγος "studio") s'indica quella parte della farmacologia che studia e determina la dose dei medicamenti; dose che, come già [...] è per la digitale e il tartaro emetico nella polmonite. Altri individui, invece, presentano una sensibilità eccessiva o idiosincrasia per taluni farmaci (es. cocaina), che non possono allora esser somministrati se non a piccolissime dosi. La diversa ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] o patologiche speciali (affezioni epatiche, diabete, obesità, nefriti), o che presentino fenomeni d'intolleranza specifica (idiosincrasia attribuita a una speciale anafilassi alimentare) per determinati alimenti (crostacei, pesci, carne di maiale o ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] quando (per es. paracetamolo) viene assunto a dosi molto alte per errore o a scopo suicida. Le epatiti idiosincrasiche, imprevedibili, sono invece dovute a un accelerato o aberrante metabolismo del farmaco stesso. Tra i numerosi farmaci implicati si ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] cinema con assoluti sostenitori del fotogramma per i quali al di fuori del cinema non esiste niente.
A proposito dell'idiosincrasia dei cinefili per la l., si può considerarla una delle cause che hanno favorito, o almeno accompagnato, la sempre più ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] tutta la cute, che è così spesso interessata con chiare manifestazioni eruttive in tutte le forme di anafilassi e di idiosincrasia. La più tipica forma di anafilassi nell'uomo è quella che si osserva in corso di iniezioni sieriche nel trattamento ...
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L'eczema descritto fino dai Greci è una malattia infiammatoria della pelle, abbastanza frequente, specie nei bambini; tutti peraltro possono andarvi soggetti. Quest'infiammazione riveste caratteri speciali [...] reattiva della pelle (forse epidermide più che derma) difficile a modificare tanto se tale sensibilità è congenita (idiosincrasia) quanto se è acquisita. Comunque occorre che siano messe in luce tutte le deficienze generali e organiche del ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] drammaturgica (il teatro della vita sociale) dell'esperienza interazionistico-simbolica.
Gli interazionisti, insieme a una spiccata idiosincrasia per il positivismo, condividono il gusto per le fonti di senso, nella vita e nella comprensione ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] tossiche rilevabili a carico anche di altri apparati.
Tali incidenti tossici, in parte dipendenti dal soggetto (idiosincrasia, defedamento per lo stato infettivo, insufficienza epatica latente, ipovitaminosi), in parte dipendenti dal tipo del ...
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idiosincrasia
idiosincraṡìa s. f. [dal gr. ἰδιοσυγκρασία «particolare temperamento», comp. di ἴδιος «particolare» (v. idio-) e σύγκρασις «mescolanza» (v. sincrasi)]. – 1. In medicina, condizione di ipersensibilità o di abnorme reattività (non...
idiosincrasico
idiosincràṡico (o idiosincràtico) agg. [tratto da idiosincrasia; la variante con -t- è dall’ingl. idiosyncratic, coniata sul modello di apostasia - apostatico, enfasi - enfatico, e sim.] (pl. m. -ci). – Relativo a idiosincrasia,...