J Movimento religioso teistico dell'India moderna iniziato da Rām Mohan Ray (1772-1833) e affermatosi soprattutto nel Bengala: la data ufficiale della sua costituzione può fissarsi nel 1828, in Calcutta. [...] Covenant", lista dei voti a cui i membri dovevano impegnarsi: fra gli altri è da notare l'obbligo di astenersi dall'idolatria, il precetto di amare e adorare Dio e fare ciò che egli ama. Il movimento prende un carattere più genuinamente indiano ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] sulla base di centottantasette capi d'accusa, tra cui particolarmente gravi quelli che configuravano reati di eresia, idolatria e omosessualità. Il processo, che comportò ovunque l'arresto dei T., sottoposti a ripetuti interrogatori anche sotto ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] . Benoît XII et l'Ordre des frères mineurs (1334-1342), Quaracchi-Firenze 1959, pp. 295 s.; Mariano d'Alatri, Gli idolatri recanatesi secondo il rotolo Vaticano del 1320 (1963), in Id., Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II (Il Tre ...
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idolatra
Antonio Lanci
Solo in If XIX 113 Fatto v'avete dio d'oro e d'argento; / e che altro è da voi [pontefici simoniaci] a l'idolatre, / se non ch'elli uno, e voi ne orate cento?. Per il plurale [...] 32, 4, 8, 19, ecc.; Ps. 105, 19), e spiega: " Voi fate peggio di quanto facesse il popolo d'Israele quando volse ad idolatria, poich'egli si accontentò di un idolo d'oro unico... mentre voi fate deità d'ogni pezzo d'oro e d'argento ". Diversamente lo ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il fervore per "la verità della Religione", al punto che progettò "di partirsi da Lucca con la famiglia per privarsi dell'idolatria". L'idea era però ripetutamente stata ricusata dalla madre del D., la quale solo più tardi, divenuta vedova, avendo ...
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KNOX, John
Alberto Pincherle
Riformatore scozzese, nato probabilmente a Giffordgate, presso Haddington, secondo alcuni nel 1505, secondo altri fra il 24 novembre 1513 e il 24 novembre 1514; morto a [...] ("ogni atto di culto inventato dal cervello dell'uomo nella religione di Dio, senza il suo espresso comandamento, è idolatria. La messa è inventata dal cervello dell'uomo senza comandamento di Dio..."), si oppose alla pratica dell'inginocchiarsi; se ...
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SAPIENZA, Libro della
Giuseppe Ricciotti
È un libro deuterocanonico della Bibbia (v.) appartenente al gruppo dei libri detti sapienziali (v. sapienziali, libri), ed è precisamente quello di età più [...] ), la corruziohe morale prodotta dall'ateismo (XIV, 22-31), e si termina con un confronto tra la vera religione e l'idolatria egizia (XV). Quest'ultimo punto è ancor più sviluppato sul terreno storico (XVI-XIX).
Sullo scopo generico del libro non ci ...
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Orobio de Castro, Isaac (propr. Balthasar Abraham Alvares). – Medico, filosofo, teologo e scrittore sefardita ispanoportoghese (Braganza 1617 - Amsterdam 1687). Proveniente da una famiglia di marranos [...] prolifico autore di importanti testi teologici, tra i quali occorre citare Prevenciones divinas. Contra la vana idolatría de las gentes, testo apologetico - finalizzato a rafforzare la fede dei correligionari e a salvaguardarli dalle influenze ...
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Re di Giuda per poco meno di tre anni, dal diciottesimo al ventesimo anno di regno di Jeroboam d'Israele, verso il 900 a. C. Era figlio di Roboam e della moglie favorita di costui, Maacha: questa donna [...] in tutti i peccati di suo padre... e il suo cuore non fu perfetto verso Jahvè suo Dio", cioè che praticò l'idolatria; invece nel racconto di II Cron., XIII, Abia appare come uno zelante jahvista, fermo teocratico, e anche valoroso guerriero. In ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] …, p. 454). Il Liber de institutis è un'opera polemica nei riguardi di Bernardino da Siena, accusato di aver propagato l'idolatria e la superstizione, incitando alla devozione del trigramma del nome di Gesù. Se le notizie del Biglia sono vere, E ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...