Chimico (Ratibor 1865 - Strasburgo 1918), prof. all'univ. di Monaco di Baviera (dal 1893) e in quella di Strasburgo (dal 1902); è noto per importanti ricerche sperimentali e teoriche nel campo della chimica [...] organica. Sintetizzò numerosi composti (nitrourea, semicarbazide, idrazina, ecc.), studiò le reazioni di addizione ai legami multipli, interpretò le proprietà dei sistemi coniugati e aromatici apportando diverse modifiche alla teoria della valenza. A ...
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semicarbazide Composto chimico, NH2CONHNH2 (idrazide dell’acido carbammico); solido cristallino incolore, solubile in acqua e in alcol, insolubile in etere. Riduce la soluzione di Fehling, reagisce con [...] gli alogenuri, gli esteri, le aldeidi, i chetoni ecc.; al riscaldamento si decompone formando idrazina e diurea. Si impiega in chimica analitica per identificare le aldeidi e i chetoni con i quali forma i semicarbazoni, per separare e isolare da ...
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Isomero dell’acido nicotinico, ottenuto introducendo nella piridina un gruppo carbossilico in posizione para rispetto all’atomo d’azoto. Si ottiene per ossidazione della γ-picolina o dell’acido citrico. [...] , C5H4NCONHNH2, polvere cristallina bianca, amarognola, ottenuta condensando l’estere etilico dell’acido i. con l’idrazina; esercita azione batteriostatica e, forse, battericida nei confronti del bacillo della tubercolosi, rispetto al quale ha ...
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WIELAND, Heinrich Otto
Chimico, nato a Pforzheim, Baden, il 4 giugno 1877, morto a Monaco di Baviera il 5 agosto 1957; prof. di chimica a Monaco, direttore, dopo il raggiungimento dei limiti di età, [...] per il 1927.
Ha svolto importanti ricerche di chimica organica (azione degli ossidi di azoto sui doppî legami, idrazina, radicali liberi, alogenazione e nitrazione del benzene, ecc.). Oltre ai suoi studî sugli acidi biliari, sugli alcaloidi (morfina ...
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Composti eterociclici esatomici, contenenti 2 atomi di azoto ( diazine), 3 atomi di azoto ( triazine), un atomo di azoto e uno di ossigeno ( ossazine), un atomo di azoto e uno di zolfo ( tiazine); da essi [...] azinici.
Con lo stesso nome di a. si designano anche composti aciclici di formula generale R−CH=N−N=CH−R, dove R indica un radicale idrocarburico; le a. derivano dalla condensazione di idrazina con aldeidi ( aldoazine) o con chetoni ( chetoazine). ...
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Composti chimici contenenti nella molecola due volte il gruppo chetonico (o carbonilico) =CO; a seconda che i due gruppi siano fra loro vicini o separati da altri radicali si hanno gli α, i β, i γ-dichetoni. [...] termine più semplice è il diacetile. I β-d. si usano come intermedi nella sintesi dei composti eterociclici (con idrazina e idrazine sostituite danno pirazoli ecc.); il termine più semplice è l’ acetil-acetone. I γ-d. eliminando acqua, reagendo con ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] in modo rigoroso e completo. Parallelamente, basandosi sull’analogia tra guanidina e urea, descrisse la sintesi, per mezzo di idrazina e urea, di un nucleo analogo al guanazolo che chiamò urazolo. Queste ricerche gli suggerirono una nuova sintesi del ...
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Composto eterociclico pentatomico, a carattere debolmente basico, isomero dell’imidazolo, di
Si presenta in cristalli fusibili a 70 °C, che distillano indecomposti a 185 °C, molto resistenti all’ossidazione [...] isomeri, ognuno in equilibrio tautomero con la forma enolica. I pirazoloni e i loro derivati si preparano per reazione tra l’estere acetacetico e un’idrazina. Molti derivati hanno interesse farmaceutico (antipirina, piramidone, melubrina ecc.). ...
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Vasta serie di composti organici contenenti il radicale monovalente fenile C6H5-, derivato dal benzene per sottrazione di un atomo di idrogeno.
Fenilacetaldeide Aldeide dell’acido fenilacetico, C6H5CH2CHO. [...] germicidi e disinfettanti.
Fenilidrazina Composto, con formula C6H5NHNH2, che risulta per sostituzione di un atomo d’idrogeno dell’idrazina con un radicale fenilico; si presenta in cristalli tabulari, che fondono a 19,8 °C. Ha particolare importanza ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] di rodio, germanio, stagno e titanio condusse a scoprire, nel caso del rodio, una serie di derivati in cui l'idrazina non solo è legante neutro, ma anche legante anionico idrazidico. Col germanio fu raggiunto il caso limite in cui il composto ...
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idrazina
idrażina s. f. [comp. di idr(o)- e az(oto), col suff. -ina]. – In chimica: 1. Composto inorganico, di formula NH2−NH2, che si presenta come un liquido incolore, fumante, a reazione basica, dotato di proprietà riducenti, usato nella...
idrazino-
idrażino- [der. di idrazina]. – In chimica organica, prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto, del radicale monovalente −NH−NH2, derivato dall’idrazina; per es., idrazinobenzène, altro nome della fenilidrazina.