BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] ) è ricordata una sua opera di toreutica nel tempio di Atena Lindia nell'isola di Rodi; Cicerone (Verr., iv, 32) menziona invece un'idria di B. a Lilibeo. Pausania (v, 17, 4) ricorda un fanciullo di bronzo dorato nell'Heràion di Olimpia, opera di un ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...]
In natura il minerale di m. più abbondante è il cinabro, che si rinviene in Spagna, in Italia (Monte Amiata), in Slovenia (Idria), in Perù, in California. Il m. nativo si trova solamente in piccole goccioline d’origine secondaria entro il cinabro a ...
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VALESIO, Giovanni Luigi
Vincenzo Golzio
Pittore e incisore, nato a Bologna circa il 1579. Figlio di un soldato spagnolo, già trentenne si mise alla scuola di Ludovico Carracci. Venuto a Roma, vi fu [...] pitture; a Roma condusse la decorazione, ora in massima parte scomparsa, della cappella di Santa Rosalia in Santa Maria dell'Idria; dipinse nella villa Ludovisi opere poi distrutte, e nel chiostro della Minerva il ritratto di Pio V, un'Annunziata, la ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] kòmos, le scene di Amazzonomachia, l'epifania di Trittolemo. Le forme predilette e tipiche del suo tempo sono gli stàmnoi, le idrie, i crateri a campana; ma si trovano anche altre forme, p.es. dìnoi, louthrophòroi, ecc. Polygnotos ha uno stile che si ...
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Borough dell’Inghilterra meridionale, nella contea di Surrey, ai margini sud-occidentali di Londra.
Feudo degli abati di Chertsey nel Medioevo, acquistò importanza verso il 1620 quando la scoperta di alcune [...] di alcune sorgenti a E., in taluni laghi salati e nel mare. Sotto forma di efflorescenze si rinviene nelle miniere di Idria, di Raibl presso Tarvisio, di varie località della Francia. Il prodotto sintetico è usato come purgante con il nome di sale ...
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STAMNO (στάμνος)
Paolino Mingazzini
Nome di una forma di vasi antichi. Dai passi degli scrittori che li menzionano risulta che essi erano dei recipienti, generalmente assai capaci e normalmente muniti [...] a una forma di vaso a due anse orizzontali, o più raramente verticali, di sagoma assai panciuta, simile quindi a un'idria che sia stata privata della terza ansa. Questa determinata varietà è esclusiva della ceramica attica del sec. V, salvo pochi ...
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TELESTAS (Τελέστας)
P. Moreno
Bronzista spartano attivo nella prima metà del VI sec. a. C.
È ricordato da Pausania per aver eseguito ad Olimpia una statua colossale di Zeus, alta più di 8 piedi, in collaborazione [...] della città di Kleitor (v. lousoi) che l'aveva dedicato. La conferma tuttavia viene dalla presenza di una firma di T. su di una idria laconica di bronzo al Museo dell'Università di Magonza. Il vaso, è datato alla prima metà del VI sec. a. C.
Bibl.: v ...
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Si suol dare questo nome, nella nomenclatura ormai generalmente adottata per le battaglie svoltesi sulla fronte italiana durante la guerra 1915-18, alla XI battaglia dell'Isonzo (18 agosto-12 settembre [...] truppe riuscirono maggiormente ad avanzare.
Quest'altipiano, che è come una grande terrazza digradante con fianchi ripidi all'Idria, al vallone di Chiapovano e all'Isonzo, rappresentava in mano agli Austriaci un'ottima pedana per riunire e lanciare ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSΤEAS (v. vol. I, p. 743)
F. Giudice
La fisionomia di A. è stata recentemente precisata da una pubblicazione di A. D. Trendall (1987), dalla quale risulta innanzitutto [...] cratere, attualmente a San Antonio (Texas), con Telefo sull'altare che regge Oreste giovanetto tra Agamennone e Clitemnestra, e un'idria proveniente da Agropoli, ora a Paestum (inv. 20202), con Bellerofonte nell'atto di ricevere da Preto la tavoletta ...
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SAFFO (Σαπϕώ, Sappho)
P. E. Arias
Celebre poetessa greca, nativa di Lesbo (fine VII - metà VI sec. a. C.). Sappiamo che lo scultore ateniese Silanion eseguì un ritratto di S. (Cic., In Verr., iv, 57, [...] chitone e himàtion, diadema e cetra (Furtwängler-Reichhold, ii, 20 ss., tav. 64); generica è pure la rappresentazione di S. sull'idria dove è anche iscritto il nome, attribuita alla scuola di Polygnotos, il ceramista (J. D. Beazley, Red-fig., p. 702 ...
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idria
ìdria s. f. [dal lat. hydria, gr. ὑδρία, der. di ὕδωρ «acqua»]. – Grande vaso, di ceramica o anche di bronzo, anticamente usato in Grecia e in Italia soprattutto per tenervi l’acqua (o anche per riporvi i voti nelle assemblee), con piede...
metacinnabarite
s. f. [comp. di meta- e cinnabarite]. – Minerale monometrico, solfuro di mercurio, che, in cristalli tetraedrici o in aggregati compatti di color nero, si rinviene nelle zone di alterazione dei giacimenti di cinabro (per es.,...