FLAIANI, Giuseppe
Luigi Torraca
Chirurgo, nato ad Ancarano (Teramo) nel 1739, morto a Roma il 1° agosto 1808. Studiò lettere e filosofia in Ascoli, medicina nell'Archiginnasio romano, dove si laureò [...] alla chirurgia, Roma 1786; Osservazioni pratiche sopra l'amputazione degli articoli e le inveterate lussazioni al braccio, l'idrocefalo e il panareccio, Roma 1791; Collezione di osservazioni e riflessioni di chirurgia, Roma 1798), osservò per primo ...
Leggi Tutto
toxoplasmosi
Infezione protozoaria che colpisce l’uomo e numerosi animali domestici e selvatici, causata da Toxoplasma gondii. Sia la t. umana sia quella degli animali possono decorrere in forme del [...] : la t. congenita, sempre grave, può presentare decorso acuto (a tipo encefalomielitico, con idrocefalo, calcificazioni cerebrali, microftalmia, corioretinite), subacuto (corioretinite, segni elettroencefalografici di danno corticale), cronico ...
Leggi Tutto
mutismo acinetico
Vito Antonio Vetrugno
Condizione di apparente vigilanza con cicli spontanei di chiusura e apertura degli occhi, ma senza manifestazioni evidenti di attività psichica e con scarsa e [...] lesioni bilaterali della corteccia frontale o delle connessioni fra corteccia frontale e diencefalo (danni vascolari o traumatici, idrocefalo, tumori del terzo ventricolo). Il termine è stato introdotto dal neurologo inglese Hugh Cairns nel 1941 per ...
Leggi Tutto
aracnoidite
Infiammazione acuta o cronica dell’aracnoide, che avviene solitamente nel corso di meningiti batteriche o virali. La prima fase consiste solitamente nella formazione di essudati negli spazi [...] midollare: in quest’ultimo caso gli essudati fibrinoso-purulenti e il coinvolgimento della parete esterna dei vasi può provocare un blocco del fluido spinale subaracnoideo, con conseguente idrocefalo (si parla in questo caso di a. adesiva cronica). ...
Leggi Tutto
(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] consentiva di effettuare biopsie cutanee mirate; contemporaneamente facevano la loro comparsa i primi tentativi di cefalocentesi in f. idrocefalici di 24÷26 settimane (1978). Ma la reale novità di questi anni e di quelli successivi è rappresentata ...
Leggi Tutto
(I, p. 337)
Attualmente all'a. è attribuita un'eziologia genetica, autosomica dominante: nel 90% dei casi si tratta di nuove mutazioni, con rischio di ricorrenza aumentata in relazione all'età paterna [...] bacino. Lo sviluppo psichico è normale. La vita media è normale anche se nei primi anni di vita il rischio di idrocefalo e di complicazioni spinali è maggiore.
Allo stato attuale delle conoscenze per questa forma di nanismo non esiste terapia medica ...
Leggi Tutto
siringomielia
Condizione caratterizzata dalla presenza di una cisti (siringa) ripiena di liquido all’interno del midollo spinale: la cisti tende a ingrandirsi in lunghezza e larghezza nel corso del tempo, [...] non-comunicante. Nei casi a insorgenza pediatrica spesso si associa una scoliosi. Altre possibili condizioni associate sono l’idrocefalo, la spina bifida, il mielomeningocele.
Sintomi
I sintomi insorgono nella maggior parte dei casi fra i 25 e ...
Leggi Tutto
QUINCKE, Heinrich Irenaeus
Agostino PALMERINI
Piero BENEDETTI
Medico, nato a Francoforte sul Meno il 26 agosto 1842, ivi morto il 19 maggio 1922. Laureatosi a Berlino nel 1863, conseguita nel 1870 [...] 'ittero, alla chirurgia dell'apparato respiratorio e, soprattutto, alla puntura lombare ehe introdusse per primo (1891), alla puntura dell'idrocefalo, ecc. Legati al suo nome sono l'edema angioneurotico o malattia di Q. (1882; v. sotto); la puntura ...
Leggi Tutto
neurochirurgia
Vincenzo Esposito
La neurochirurgia palliativa
La neurochirurgia palliativa ha come finalità l’attenuazione di sintomi in pazienti portatori di malattie non guaribili. Comprende procedure [...] che necessitano di assistenza ventilatoria per la presenza di turbe della coscienza e della respirazione.
Trattamento dell’idrocefalo tumorale
La presenza di una neoplasia cerebrale può rallentare o bloccare la circolazione liquorale, con la ...
Leggi Tutto
edema cerebrale
Aumento di liquido interstiziale o intracellulare all’interno dell’encefalo, per meccanismi in gran parte differenti da quelli che causano edema in altri organi e tessuti. L’e. c. ha [...] tipo di e. c., i sintomi da ipertensione endocranica sono minimi.
E. c. interstiziale: detto anche idrocefalico, compare nell’idrocefalo iperteso, quando è insufficiente il riassorbimento di liquor da parte delle cellule ependimali.
E. c. vasogenico ...
Leggi Tutto
idrocefalo
idrocèfalo s. m. [lat. scient. hydrocephalum, dal gr. ὑδροκέϕαλον (sottint. πάϑος «malattia»), comp. di ὑδρο- «idro-» e κεϕαλή «testa»]. – 1. In medicina, patologico aumento di liquido cerebrospinale nelle cavità ventricolari del...
idrocefalia
idrocefalìa s. f. [der. di idrocefalo]. – In medicina, lo stesso che idrocefalo o, più propriam., lo stato morboso caratterizzato da idrocefalo.