SINGER, Seymour Jonathan
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a New York il 23 maggio 1924. Ha insegnato chimica fisica presso la Yale University dal 1951 al 1961 e successivamente è divenuto professore [...] contemporanea presenza di regioni idrofobe che sono in grado di legarsi alle molecole dello strato lipidico e di zone idrofile che interagiscono con la matrice intra ed extra cellulare. I suoi studi hanno inoltre consentito di dimostrare la presenza ...
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membrane biològiche Strutture complesse che delimitano sia la cellula (membrana cellulare o plasmatica, o plasmalemma) sia i suoi componenti interni, quali il nucleo (membrana nucleare o carioteca), i [...] la struttura delle m.b. è formata da un doppio strato di lipidi, più precisamente fosfolipidi (disposti con le teste polari, idrofile, verso l'esterno e le code non polari, idrofobe, verso l'interno), e da proteine, che possono essere immerse nella ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] di sopravvivenza durante le stagioni sfavorevoli, o degli adattamenti all'equilibrio idrico (xerofile, mesofile, igrofile, idrofile).
Diversità trofica. - Prevede la classificazione degli organismi in produttori, consumatori e decompositori, e nelle ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] molecole lipidiche allungate in un doppio strato, che viene tenuto unito soltanto dalla reciproca azione delle forze idrofile-idrofobe tra lipidi e acqua (v. fig. 5).
Questa rappresentazione fondamentale della struttura della membrana cellulare, che ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] alla cellulosa e si trova in quantità abbondanti soprattutto nelle parti più dure dei vegetali particolarmente vecchi. È poco idrofila e ha un effetto piuttosto irritante per l'intestino, dalla cui flora batterica non viene degradata.
Le pectine sono ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] , come la serina e la treonina. I residui idrofobici sono spesso stipati da un lato dell'α-elica e quelli idrofili dall'altro; nella distribuzione generale gli amminoacidi idrofobici sono spesso sepolti nell'interno di molecole più o meno globulari ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] cellule animali, i lipidi costituiscono circa il 50% in massa; sono molecole anfipatiche, che contengono cioè sia una regione idrofilica (la testa polare) sia una idrofobica (code idrocarburiche degli acidi grassi).
I tre principali lipidi di m. sono ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] , se egli vuol procedere nel suo lavoro. La distinzione più semplice che si potrebbe fare è quella tra regioni idrofile e idrofobe, ma anch'essa è, a rigor di termini, difficilmente effettuabile: molte di queste regioni sono presumibilmente in ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] con gli altri componenti della matrice. Esistono differenti tipi di glicosamminoglicani accomunati dalla proprietà di essere molecole idrofile ricche di cariche negative e, pertanto, estremamente avide di acqua e di cationi. Grazie a questa proprietà ...
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idrofilia
idrofilìa s. f. [der. di idrofilo1]. – 1. Proprietà che hanno alcune sostanze e alcuni sistemi chimici, perciò detti idrofili, di assorbire e di trattenere l’acqua. 2. In botanica, impollinazione operata dall’acqua, detta anche idrogamìa.
idrofilo1
idròfilo1 agg. [comp. di idro- e -filo]. – In chimica fisica, detto di sostanza o sistema che ha tendenza ad assorbire o adsorbire acqua, di colloide liofilo quando il mezzo disperdente sia l’acqua, o di gruppo atomico costituente...