Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] andate perdute, di quelle in siriaco ci informa egli stesso nel Libro dei tesori: Sull'anima, Sulle cause delle febbri, Sull'idrofobia canina e Sull'urina. A queste vanno aggiunti altri testi, come il libro Sui cinque sensi e quello Sulle cause della ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] a carattere occasionale e di non grande rilievo scientifico. Tra essi, si può ricordare la Lettera sull'uso del muschio nell'idrofobia (Venezia 1761), la Storia della malattia che trasse di vita la nobile signora C.B.P.C. (ibid. 1766), le Riflessioni ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] i lavori appartenenti al secondo gruppo merita anzitutto di essere ricordata una interessante osservazione in tema di idrofobia, con la dimostrazione, desunta da attente esperienze cliniche, dell'efficacia dell'uso topico del cloridrato di cocaina ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] di due casi in cui applicò, con qualche vantaggio, in malattie altrimenti incurabili - un caso di tetano e uno di idrofobia - la tecnica dell'anestesia mediante cloroformio. Si ricorda anche la precoce attenzione che il C. dedicò al metodo dell ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] cioè che tutti i mali contagiosi degli animali e dei vegetali, compreso l'uomo, provenivano da esseri parassiti, e che l'idrofobia, la sifilide, la gonorrea, il vaiolo, il colera, la peste e molte, per non dire quasi tutte le malattie cutanee, erano ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] lotta sono in corso in diverse nazioni, soprattutto del Mediterraneo, e in alcune regioni italiane.
Rabbia. La rabbia (detta anche ''idrofobia'') è tradizionalmente la z. più temuta, nota sin da tempi remoti. È dovuta a un virus che può colpire tutti ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] da vari fattori, la pressione sanguigna poteva essere alta o bassa per molte ragioni. Persino una malattia eclatante come l'idrofobia, poteva avere una serie di cause diverse che spaziavano dallo stress emotivo al morso di un cane rabbioso. Senza ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di sé - osservava il B. in un opuscolo del 1797, Istruzioni riguardanti la morva, ossia il ciamorro, e l'idrofobia -, complice il passaggio dell'esercito austriaco, uno strascico di infezioni e di morbi epizootici quali il Piemonte non conosceva più ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] nella lettera autobiografica al Leonardí; tra tali memorie figurerebbe quella dello stesso B., riguardante la cura dell'idrofobia: De Hydrophobia, et aceto vini.
Le Novelle letterarie di Firenze del 1764 recensiscono con lode le Observationum ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] soccorsi ai pellagrosi nel Lombardo Veneto. Studiò la piaga del cretinismo e i possibili interventi contro la diffusione della idrofobia. A fronte delle gravi condizioni degli infermi indigenti e dei rischi per la salute delle classi povere, sostenne ...
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idrofobia
idrofobìa s. f. [dal lat. hydrophobĭa, gr. ὑδροϕοβία, comp. di ὑδρο- «idro-» e -ϕοβία «-fobia»]. – 1. Nel linguaggio medico, il più caratteristico sintomo della rabbia umana, consistente in uno spasmo laringeo e faringeo che si produce...
idrofobico
idrofòbico agg. [der. di idrofobia] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla idrofobia: crisi idrofobica. 2. In chimica, sinon. di idrofobo, nel sign. 2.