MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] insegnante del Collegio in qualità di ripetitore di pratica medica. Durante gli anni di corso compose un'opera in 3 libri, Idrofobia, che non sembra sia stata pubblicata.
Nel 1765 il M., sostenuto con esito favorevole l'esame di chirurgia pratica, si ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] col curaro, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, s. 4, VI [1861], p. 48; Tentativi di cura col curaro in caso di idrofobia, ibid., pp. 356 s.; Alcune medicature coll'injezione di rimedi sotto la pelle, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1862-64 ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] nel 1603. Contributi notevolissimi furono quelli dati dal C. (grande precursore in questo campo) agli studi sull'eziologia dell'idrofobia: egli identifica la causa della malattia in un veleno (virus) che si trasmette attraverso il morso degli animali ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] poi lo avrebbe sempre interessato, il C. esordì il 31 luglio 1823 leggendo nell'Accademia dei Lincei la Memoria sull'idrofobia, che pubblicò poi nel Giornale arcadico quando ne divenne collaboratore, nel 1831 (tomo XX, parte II, p. 54). Probabilmente ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] p. 53). Nel 1846 pubblicava sul Giornale di scienze mediche di Napoli (I, vol. 1, n. 3) le Storie di idrofobie curate infruttuosamente nell'ospedale degli incurabili di Napoli, un esame di diversi casi, ripresi dal principale giornale medico italiano ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] a carattere occasionale e di non grande rilievo scientifico. Tra essi, si può ricordare la Lettera sull'uso del muschio nell'idrofobia (Venezia 1761), la Storia della malattia che trasse di vita la nobile signora C.B.P.C. (ibid. 1766), le Riflessioni ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] i lavori appartenenti al secondo gruppo merita anzitutto di essere ricordata una interessante osservazione in tema di idrofobia, con la dimostrazione, desunta da attente esperienze cliniche, dell'efficacia dell'uso topico del cloridrato di cocaina ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] di due casi in cui applicò, con qualche vantaggio, in malattie altrimenti incurabili - un caso di tetano e uno di idrofobia - la tecnica dell'anestesia mediante cloroformio. Si ricorda anche la precoce attenzione che il C. dedicò al metodo dell ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] cioè che tutti i mali contagiosi degli animali e dei vegetali, compreso l'uomo, provenivano da esseri parassiti, e che l'idrofobia, la sifilide, la gonorrea, il vaiolo, il colera, la peste e molte, per non dire quasi tutte le malattie cutanee, erano ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di sé - osservava il B. in un opuscolo del 1797, Istruzioni riguardanti la morva, ossia il ciamorro, e l'idrofobia -, complice il passaggio dell'esercito austriaco, uno strascico di infezioni e di morbi epizootici quali il Piemonte non conosceva più ...
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idrofobia
idrofobìa s. f. [dal lat. hydrophobĭa, gr. ὑδροϕοβία, comp. di ὑδρο- «idro-» e -ϕοβία «-fobia»]. – 1. Nel linguaggio medico, il più caratteristico sintomo della rabbia umana, consistente in uno spasmo laringeo e faringeo che si produce...
idrofobico
idrofòbico agg. [der. di idrofobia] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla idrofobia: crisi idrofobica. 2. In chimica, sinon. di idrofobo, nel sign. 2.