Il costante progresso dell'elettrotecnica, il miglioramento delle caratteristiche dei materiali l'estensione del raffreddamento con idrogeno hanno permesso un ulteriore aumento nella potenza degli alternatori [...] di questo tipo è riprodotto nella fig. 1; il rotore, a poli sporgenti, della stessa macchina è riprodotto nella fig. 2. In questa figura, a destra, è visibile un alternatore uguale già montato: si notino, nella parte superiore, le dinamo che ...
Leggi Tutto
Gas facilmente coercibile (liq. 28°8), di odore gradevole. Il liquido è incoloro, mobile, solidifica a −120°; miscibile in tutte le proporzioni con acqua, alcool, etere. La sua azione fisiologica è simile [...] , riduce la soluzione ammoniacale di nitrato d'argento e con idrogeno nascente dà l'alcool etilico, col quale si somma, formando ciliegia (differenziale dalle altre aldeidi grasse sature).
2. Con piperidina e nitroprussiato: colorazione azzurra ...
Leggi Tutto
È il principio acre dei corpi grassi. Da molto tempo ottenuta fra i loro prodotti di distillazione, si forma non solo nel loro riscaldamento, ma meglio nella loro combustione incompleta. Il lucignolo semispento [...] anche il gruppo aldeidico.
Quindi l'acroleina, p. es., con idrogeno nascente, sotto l'influenza di amalgama di Al o con la ed alcali, dà una intensissima colorazione rosso-ciliegia.
2. Con nitroprussiato e piperidina, colorazione bleu intenso.
3 ...
Leggi Tutto
Significa in generale la dissoluzione dell'emoglobina dei globuli rossi nel liquido circostante (v. sangue). Esistono agenti emolitici che distruggono completamente l'emazia (potassa caustica, soda caustica, [...] la seconda con quello di complemento (v. immunità). 2. Le emolisine dei sieri normali; le emolisine cioè esistenti cui una forte quantità hanno una spiccata azione emolitica (idrogeno arsenicale, toluilendiammina, fenilidrazina, piridina, gli acidi, ...
Leggi Tutto
PIRIMIDINA (o metadiazina)
Guido Pellizzari
È costituita da un nucleo esagonale formato da quattro atomi di carbonio e da due di azoto in posizione meta fra loro. Interessanti sono alcuni suoi derivati [...] 124°, di forte odore narcotico e molto solubile nell'acqua.
Citosina o 2-ossi 6-aminopirimidina.
Fu ottenuta la prima volta nel 1894 per scissione metil-2-6-diossipirimidina. - Ha la stessa formula dell'uracile con la sola differenza che all'idrogeno ...
Leggi Tutto
Borato di magnesio Mg7Cl2B16O30, che può considerarsi derivato da acido H2B2O, (8 molecole) per sostituzione di 14 atomi d'idrogeno con 7 atomi di magnesio, e con 2 atomi di cloro al posto dei due idrossili; [...] scrivono la formula 3Mg2B4O4 • MgCl2B4O6. Composizione chimica: MgO = 26,98; MgCl2 = 10,62; B2O3 = 62,40. Dur. = 7; peso spec. = 2,9-3. Si presenta per il solito in cristalli isolati (rari in gruppi) che hanno forma apparentemente monometrica (classe ...
Leggi Tutto
METANO
Gaetano Charrier
. Detto anche gas delle paludi o delle miniere. Ha la formula CH4 ed è il primo termine della serie degl'idrocarburi alifatici. Fu scoperto da A. Volta nel 1778. Th. Henry nel [...] Un metodo di laboratorio per prepararlo, però impuro d'idrogeno, in notevoli quantità consiste nel riscaldare un miscuglio di una , pochissimo solubile in acqua (9 cc. in 100 cc. d'acqua a 2°). La densità riferita all'aria è 0,5457 (i litro a 0° e ...
Leggi Tutto
Sull'origine dell'acido borico nei soffioni si discusse molto nella seconda metà del sec. XIX e all'inizio dell'attuale; le varie ipotesi formulate si possono così riassumere: 1. L'acido borico deriva [...] ipotetici, come il solfuro e l'azoturo di boro; 2. da decomposizione di borati di origine sedimentaria; 3. da solido), già in atto, si potranno avere anche altri gas, metano, idrogeno, e primo fra tutti l'elio. (Vedi anche soffioni boraciferi, XXXII, ...
Leggi Tutto
Elemento con numero atomico 55 e peso atomico 132,81; simbolo Cs. Fu scoperto nel 1860 da Bunsen e Kirchhoff nell'acqua minerale di Dürkheim, mediante l'analisi spettrale.
Il vero minerale di cesio è il [...] , che fonde a 281°,45 e ha un peso specifico allo stato solido di 2,4; s'infiamma all'aria e decompone violentemente l'acqua, anche a bassa temperatura, con sviluppo d'idrogeno. Bruciando il metallo all'aria si ha l'ossido Cs2O del cesio monovalente ...
Leggi Tutto
MAGNUS, Heinrich Gustav
Giuseppe ALBENGA
Alfredo QUARTAROLI
Nato il 2 maggio 1802 a Berlino e ivi morto il 4 aprile 1870. Frequentò (1822-1827) l'università di Berlino, studiando chimica, fisica [...] .
Si dedicò principalmente alla fisica, ottenendo notevoli risultati nella determinazione della velocità di diffusione dell'idrogeno, nell'azione delle correnti fluide sui solidi rotanti (effetto Magnus) con applicazione a problemi balistici ...
Leggi Tutto
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...