Reazione chimica di dissociazione provocata da radiazioni. In particolare, scissione delle molecole d’acqua, comune o pesante, in radicali idrogeno, H o D, e ossidrile OH o OD, per effetto di radiazioni. [...] La successiva combinazione dei radicali porta alla formazione di idrogeno molecolare, o di deuterio, e di ossigeno, quest’ultimo derivando dalla decomposizione di acqua ossigenata comune o deuterata formatasi dalla ricombinazione dei radicali ...
Leggi Tutto
Vasta serie di composti organici contenenti il radicale monovalente fenile C6H5-, derivato dal benzene per sottrazione di un atomo di idrogeno.
Fenilacetaldeide Aldeide dell’acido fenilacetico, C6H5CH2CHO. [...] , solubili in alcol ed etere.
Feniltiourea Composto con formula C6H5NHCSNH2, derivato dalla tiourea per sostituzione di un atomo di idrogeno di uno dei gruppi −NH2, con un radicale fenilico; è una sostanza solida, di sapore amaro, poco solubile in ...
Leggi Tutto
Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] dell'oceano - stimato tra 5,0 e 6,0 - probabilmente non era ottimale, ma avrebbe comunque permesso la formazione di idrogeno a velocità apprezzabili. C'è però una difficoltà. Per far avvenire la reazione, gli ioni ferro si devono sicuramente essere ...
Leggi Tutto
lipoperossidazione
Processo di degradazione ossidativa dei lipidi, causata dall’interazione tra molecole ossidative reattive libere e atomi di idrogeno presenti nei lipidi. È un processo particolarmente [...] lipidico. Questo radicale è a sua volta instabile e si lega facilmente all’ossigeno molecolare. Forma così un perossido di idrogeno e un radicale perossile lipidico che a sua volta può ossidare altri lipidi di membrana. Si innesca così una reazione ...
Leggi Tutto
. I chinoni sono composti che derivano da idrocarburi aromatici per sostituzione di due atomi d'idrogeno di un medesimo nucleo con due atomi di ossigeno. La sostituzione si può avere nelle posizioni orto- [...] e sono facilmente volatili col vapor d'acqua.
Per azione di sostanze riducenti i chinoni possono addizionare due atomi d'idrogeno e trasformarsi in fenoli bivalenti o idrochinoni, che alla loro volta per mezzo di ossidanti possono dar luogo di nuovo ...
Leggi Tutto
tetralina Composto chimico, di formula C10H12, derivato dalla naftalina per parziale idrogenazione. Si ottiene trattando la naftalina con idrogeno in presenza di nichel come catalizzatore. Liquido incolore, [...] dall’odore caratteristico, insolubile in acqua, che bolle a circa 205 °C, si usa come solvente di resine, cere, grassi, come sostituto della trementina ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] gli elementi del 2° piccolo periodo tali ossidi sono: Na2O, MgO, Al2O3, SiO2, P2O5, SO3, Cl2O7. Invece la valenza rispetto all’idrogeno in ciascun periodo (escludendo gli elementi di transizione) sale prima fino a 4 e diminuisce poi di nuovo fino a 1 ...
Leggi Tutto
deutero- 2
deutero-2 [Der. di deuterio] [CHF] Primo elemento del nome di composti chimici nei quali l'idrogeno è stato sostituito dal suo isotopo deuterio. ...
Leggi Tutto
Chimico fisico tedesco (Breslavia 1899 - Gottinga 1957), prof. a Francoforte s. M., a Lipsia e a Berlino; dimostrò che l'idrogeno è una miscela di due forme diverse, l'orto- e il paraidrogeno, e isolò [...] quest'ultima. Svolse significative ricerche sull'idrogeno atomico e sul deuterio. ...
Leggi Tutto
deidrogenasi
Gruppo di enzimi appartenenti alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizzano specificamente le reazioni di ossidoriduzione in cui vengono trasferiti idrogeno ed elettroni da un substrato [...] proteine coniugate i cui coenzimi, in genere nucleotidi flavinici (FAD e FMN) o nicotinici (NAD e NADP), costituiscono gli accettori primari dell’idrogeno trasferito. Dopo essersi legato a una serie di accettori intermedi (per es., i citocromi), l ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....