solfuri In chimica inorganica, derivati dell’acido solfidrico, ottenuti per sostituzione di uno o di entrambi gli atomi di idrogeno con un metallo Me monovalente; nel primo caso si hanno i s. acidi o solfidrati, [...] di formula MeHS, nel secondo i s. neutri, Me2S. Molti s. si trovano in natura, dove costituiscono importanti minerali (blenda, galena, pirite ecc.); altri si preparano artificialmente (s. di ammonio, di ...
Leggi Tutto
reazione di deidrogenazione
Simone Gelosa
In chimica, reazione mediante la quale i composti organici perdono uno o più atomi di idrogeno, con conseguente formazione dei corrispondenti composti aventi [...] . Data l’elevata energia che caratterizza i legami tra atomi di carbonio e atomi di idrogeno, risulta che per far avvenire una reazione di deidrogenazione occorre fornire al sistema un’elevata quantità di calore. Inoltre, perché la loro velocità ...
Leggi Tutto
Composto chimico, di formula C(CH2OH)4, che si può pensare corrispondente al metano nel quale ai 4 atomi d’idrogeno sono sostituiti 4 gruppi metilolici. Si presenta in cristalli incolori, stabili, che [...] si preparano condensando acetaldeide con formaldeide in presenza di catalizzatori (idrossidi alcalini, alcalino-terrosi ecc.). Si usa nella preparazione di resine alchidiche, di esteri con acidi grassi ...
Leggi Tutto
Esaidrotimolo, C10H20O; è un derivato del mentano che ha un ossidrile (−OH) al posto di uno dei due atomi di idrogeno legati al carbonio contrassegnato con il numero 3. Presente in alta percentuale nell’essenza [...] di menta del Giappone, si può estrarre da questa e da altre simili essenze; queste ultime si ricavano distillando i vegetali in corrente di vapore: dall’olio essenziale risultante si estrae poi il m. per ...
Leggi Tutto
Radicale =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni. Per la presenza del doppio legame carbonio-ossigeno possiede una spiccata reattività: può addizionare idrogeno, ossigeno, acqua, acido cianidrico, [...] in ambiente riducente. Nei c. alcuni gruppi =CO possono essere sostituiti da molecole neutre (ammine, alcol) o da idrogeno, alogeni (cloro, bromo) ecc. Da un punto di vista pratico hanno particolare interesse il ferropentacarbonile Fe(CO)5, usato ...
Leggi Tutto
Prefisso usato in chimica organica per indicare composti nella cui molecola sono stati sostituiti con fluoro tutti gli atomi d’idrogeno, eccetto quelli degli eventuali gruppi funzionali.
Tra i p.-derivati [...] degli idrocarburi aliciclici va citato il p.-ciclobutano, C4F8, gas non infiammabile usato come fluido refrigerante e facente parte dei fluorocarburi; tra le p.-olefine sono da ricordare il p.-etilene, ...
Leggi Tutto
Composto chimico inorganico avente formula NH2−NH2, che si può formalmente considerare derivato da due molecole di ammoniaca per eliminazione di una molecola di idrogeno. Si presenta come un liquido incolore, [...] di vetro. L’i. si decompone con forte sviluppo di calore dando, a seconda della temperatura, azoto accompagnato da ammoniaca o da idrogeno.
Industrialmente l’i. si ottiene facendo reagire a 180-200 °C e sotto pressione (40-50 bar) una soluzione di ...
Leggi Tutto
Composto chimico (detto anche desoso) derivato da un monosaccaride per sostituzione di uno o più gruppi ossidrilici OH con altrettanti atomi d’idrogeno. I d. si distinguono in desossipentosi, desossiesosi [...] ecc., a seconda che la molecola contenga 5, 6 o più atomi di carbonio. In natura esistono diversi d., di cui il più importante è il D-2-desossiribosio, uno dei componenti del DNA, un d. a 5 atomi di carbonio ...
Leggi Tutto
Composti chimici contenenti entrambi i gruppi funzionali amminico e alcolico. Si possono considerare derivati dall’ammoniaca nella quale almeno un atomo di idrogeno sia stato sostituito con un gruppo alcolico. [...] Alcuni hanno un notevole interesse sul piano pratico: per es., le etanolammine o le isopropanolammine, usate nella preparazione di detergenti, nella purificazione dei gas e dei petroli in cosmetica ecc. ...
Leggi Tutto
Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] a indicare un metallo monovalente; il primo è un fosfato tribasico o normale o neutro (perché non ha più idrogeni sostituibili), gli altri sono fosfati acidi (rispettivamente dibasici o monoacidi e monobasici o diacidi). Oltre ai f. provenienti dalla ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....