subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] e dell’azoto. Le miscele generalmente usate sono costituite da elio e ossigeno oppure da elio, ossigeno e azoto o da idrogeno e ossigeno. L’erogatore è bistadio: la riduzione di pressione avviene in due tempi, tramite il primo stadio, montato sulla ...
Leggi Tutto
saturnismo Intossicazione cronica prodotta dal piombo e dai suoi composti. L’azione tossica del piombo è dovuta principalmente alla sua azione flocculante sulle proteine e alla capacità di legarsi con [...] caratteristico orletto gengivale, dovuto alla precipitazione del piombo che, in corrispondenza delle gengive, si unisce con l’idrogeno solforato trasformandosi in solfuro di piombo. Nel sangue si rinviene piombo in concentrazione superiore a 0,08 mg ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] .
Chimicamente lo i. si comporta in modo analogo agli altri alogeni, ma rispetto a questi ha un’affinità minore sia per l’idrogeno sia per gli altri metalli in genere. Nei suoi composti mostra numeri di ossidazione −1, +1, +3, +5 e +7. È anche ...
Leggi Tutto
(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha [...] scissioni fermentative con produzione di vari acidi organici (per es., acido lattico ecc.) e di alcuni gas (per es., idrogeno ecc.). Nel c. si compie la riduzione della bilirubina in stercobilinogeno che caratterizza il colore delle feci, la sintesi ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico e medico (Wolfisheim, Strasburgo, 1817 - Parigi 1884). Figlio di un pastore luterano, crebbe in un ambiente modesto ma colto. Dopo la laurea in medicina (1843), lavorò con J. Liebig a [...] chimica organica. Tra l'altro, enunciò la teoria secondo la quale gruppi alchilici possono sostituire gli atomi di idrogeno di una molecola senza alterarne la struttura fondamentale (teoria dei tipi), sintetizzò il glicole etilenico, la glicerina e ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] del suo valore. Un parametro importante è l'acidità titolabile, cioè la misura, mediante titolazione, di tutti gli ioni idrogeno che sono stati emessi con le urine della giornata.
La presenza di proteine nell'urina (proteinuria) è sempre un dato ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] lume intestinale; inoltre lo zucchero non assorbito viene fermentato dalla flora batterica localizzata nel colon con produzione di gas (idrogeno, metano e anidride carbonica) e acidi grassi volatili a catena corta, che esercitano a loro volta effetto ...
Leggi Tutto
Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] di acqua all’acetilene in presenza di sali di mercurio; si ottiene così aldeide acetica, che per riduzione catalitica con idrogeno si trasforma in alcol. La preparazione di alcol da miscele di CO e H2 può essere considerata come una variante del ...
Leggi Tutto
Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] , legate insieme da ponti disolfuro, che con l’impasto si associano, con formazione di legami a idrogeno e interazioni idrofobiche, in fibrille. Queste si riuniscono in una struttura tridimensionale conferendo agli impasti estensibilità, elasticità ...
Leggi Tutto
Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] . Per ottenere ciò il paziente è collocato all'interno di un voluminoso magnete che determina un allineamento dei nuclei d'idrogeno secondo le linee di forza del campo. L'interazione fra onde RF e atomi allineati determina l'emissione da parte ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....