PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] di idrocarburi naturali ha arrestato lo sviluppo delle sintesi di idrocarburi e di alcoli da ossido di carbonio e idrogeno (ottenuti da carbone); il manifestarsi in alcuni Paesi (Italia, S. U. A., Francia) di larghe disponibilità di gas naturale ...
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elettrofilo
Simone Gelosa
Molecola (o ione) in grado di accettare elettroni durante una reazione da un’altra molecola, detta nucleofila. Gli elettrofili, pertanto, si comportano come acidi di Lewis [...] è asimmetrica si ottengono prodotti di addizione in accordo alla regola di Markovnicov, in base alla quale l’atomo di idrogeno del reattivo si lega prevalentemente all’atomo di carbonio del doppio legame che contiene il maggior numero di atomi di ...
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formula
fórmula [Lat. formula, dim. di forma nel signif. di "aspetto esteriore, rappresentazione"] [LSF] Complesso di simboli (numeri, lettere, ecc.) e di segni convenzionali indicanti relazioni, operazioni, [...] simboli chimici (per es., H₂SO₄indica che la molecola di questo composto, l'acido solforico, è costituita da 2 atomi di idrogeno H, un atomo di zolfo S, 4 atomi di ossigeno O) e la f. di costituzione, o di struttura, rappresentazione della posizione ...
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industriale, chìmica Settore della chimica che riguarda lo studio dei processi per la fabbricazione di prodotti a livello industriale. La chimica industriale studia i vari aspetti delle reazioni chimiche [...] esiti dei primi esempi di applicazione tecnologica di conoscenze teoriche (per es. la sintesi dell'ammoniaca a partire da idrogeno e azoto) hanno permesso, agli inizi del 20° sec., lo sviluppo di conoscenze, anche a carattere tecnologico, relative ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] 'agglutinamento (es. tossialbumine: abrina, ricina) o modificazioni chimiche dell'emoglobina (es. ossido di carbonio, fluoro, cloro, idrogeno solforato, ossidi di azoto, ac. cianidrico). Altri veleni agiscono sui globuli bianchi e sulle piastrine: es ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] un'esigua pellicola (Marte). Nei primordi della formazione della Terra, l'atmosfera era probabilmente costituita in prevalenza da idrogeno, oltre che da metano, ammoniaca, vapore d'acqua e acido cianidrico, a somiglianza di quella odierna dei grandi ...
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riconoscimento molecolare
Giacomo Bergamini
Associazione spontanea che avviene quando una molecola legge gli elementi di informazione (forma, dimensione, carica, struttura chimica, e così via) contenuti [...] che stanno alla base della vita e dell’evoluzione. Alcuni esempi sono l’interazione tra le basi azotate (tramite legami a idrogeno tra adenina-timina e guanina-citosina) nella struttura a doppia elica del DNA, tra DNA e proteine, RNA e ribosoma ...
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Composti chimici supramolecolari costituiti da una lunga molecola lineare inserita in una molecola ciclica, in modo da formare una struttura simile a quella di una ruota attorno a un asse. Alle estremità [...] formare un anello più largo. L’interazione che tiene unite le due molecole è di tipo non covalente (legame idrogeno, interazioni elettrostatiche) ed è correlata alla loro struttura elettronica e geometrica. Per es., sulle due molecole possono essere ...
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Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] per la sintesi dell'ATP da parte dell'ATP-asi sia la formazione di protoni per riduzione con atomi di idrogeno di centri carichi positivamente. Nell'ipotesi di Williams, però, i protoni non migrerebbero all'interno della membrana come proposto da ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] in una, due o tre direzioni, sono dell'ordine di grandezza del nanometro (1 nm=10−9 m). Tenendo presente che un atomo di idrogeno ha un raggio di 0,05 nm mentre le distanze interatomiche nei solidi sono dell'ordine di 0,3 nm, una nanostruttura a due ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....