equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] più valenze si hanno altrettanti e. chimici); (b) di un acido, il rapporto tra la massa molecolare e il numero di atomi d'idrogeno nella molecola di esso; (c) di una base, il rapporto tra la massa molecolare e il numero di ossidrili nella molecola di ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] i vapori di biossido di s., SeO2, con ammoniaca a temperatura di 600-800 °C o trasformando il s. fuso con idrogeno purissimo in H2Se che viene poi decomposto a elevata temperatura (ca. 1000 °C).
Il s. esiste sotto diverse forme allotropiche. Il ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] da un riducente che deve vincere la forte affinità che il m. ha per l’ossigeno e che può essere costituito da idrogeno, da carbone, da silicio (più economica riesce una lega ferro-silicio al 70-80% circa di quest’ultimo), da alluminio, da carburo ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo La, numero atomico 57, peso atomico 138,92; è una miscela di due isotopi; fu scoperto da C.G. Mosander nel 1839. In natura si trova nella cerite, nella [...] dall’ulteriore ossidazione; è solubile negli acidi minerali (ma non nell’acido solforico freddo); con l’acqua reagisce sviluppando idrogeno e formando idrossido di lantanio, La(OH)3. In tutti i suoi composti si comporta da trivalente. È impiegato ...
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In chimica, la trasformazione demolitiva operata da microrganismi su sostanze organiche, con formazione di composti stabili, quali l’anidride carbonica e l’acqua, non ulteriormente suscettibili di fermentazione [...] enzima degradatore come accade per le molecole naturali. Le materie plastiche per es., benché formate da carbonio, idrogeno e ossigeno, spesso non sono biodegradabili. Ancora più pericolose sono le molecole che contengono cloro, quali gli idrocarburi ...
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In chimica, sistema formato dalla occlusione di atomi o piccole molecole (gas nobili, anidride solforosa, anidride carbonica, idracidi, metanolo ecc.) nelle cavità interstiziali presenti nei reticoli cristallini [...] delle molecole ospiti allo stato liquido o di vapore; i legami che si stabiliscono tra le molecole sono di tipo idrogeno. Molti c. (per es., il sistema argo-idrochinone) sono stabili a temperatura ambiente; il rapporto di combinazione tra ospitante e ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] . Per la spettrofotometria di assorbimento nell'ultravioletto la sorgente più comune è la lampada a scarica in atmosfera d'idrogeno, nell'infrarosso i filamenti di Nernst e le bacchette al carburo di silicio (Globar), nel visibile la lampada a ...
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La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] globo fossero decisamente diverse: l'atmosfera era costituita fondamentalmente da azoto, idrogeno, anidride carbonica e vapor acqueo; probabilmente erano presenti anche cloro, idrogeno solforato, ammoniaca, ossido di carbonio, metano e altri gas, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] o del metallo negli elettrodi e sempre circa un migliaio di volte più grandi dei corrispondenti rapporti per gli ioni di idrogeno nell'elettrolisi (un numero che fu presto provato essere troppo grande di quasi un fattore due). Assumendo che gli ioni ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] lentezza dagli acidi cloridrico e solforico, ma la presenza di impurezze anche in tracce rende la reazione rapida, con sviluppo di idrogeno. Lo z. si comporta sempre da bivalente nei suoi sali, quasi tutti dotati di elevata tossicità.
Lo z. si usa ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....