Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] campo dei nanosensori e dell’immagazzinamento di energia: così, n. di carbonio mostrano ottima capacità di assorbimento di idrogeno e sono stati perciò proposti per l’immagazzinamento di tale gas in sistemi alimentati mediante celle a combustibile. ...
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SCAMBIO IONICO (v. resina: Resine scambiatrici dì ioni, App. II, 11, p. 684)
Enzo Sebastiani
S'indica con questo nome il fenomeno che può aver luogo con alcune argille naturali (zeoliti) e con una vasta [...] sviluppi matematici diversi.
Le reazioni generali dello s. i. conservano la loro validità anche quando il catione è uno ione idrogeno H+ e l'anione uno ione ossidrile OH-: da ciò segue la possibilità di "demineralizzare" l'acqua (App. III, 1 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] le prodezze dei chimici organici, che poco prima avevano sintetizzato il cortisone, una molecola con 21 atomi di carbonio, 28 di idrogeno e 5 di ossigeno, e determinato la sua struttura. Di contro, per il chimico teorico la determinazione anche solo ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] gli esperimenti eseguiti miravano a stupire il pubblico, come nel caso della produzione apparentemente spontanea di una fiamma di idrogeno per mezzo della 'macchina della luce istantanea'.
Le prime collezioni di apparati e strumenti chimici di valore ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] di sodio così ottenuto si ricava l’o. metallico mediante processi di riduzione (con solfato ferroso, con idrogeno solforato e successiva fusione alcalina o arrostimento). Migliori risultati si ottengono con il processo di cianurazione, impiegato sia ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] è resa possibile dai grani di p., sulla cui superficie avvengono le reazioni che conducono alla formazione delle molecole di idrogeno e di altre sostanze più complesse.
Chimica
Le p. sono composti che si presentano in forma microcristallina.
P ...
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Metodo di analisi chimica di sostanze in soluzione, basato sulla determinazione dei valori assunti dalla corrente elettrica al variare della tensione applicata alla cella di misura.
I polarografi
La p. [...] , mentre per processi catodici a potenziali molto negativi, in ambiente acido, il mercurio con la sua sovratensione di idrogeno consente l’analisi e lo studio di sistemi altrimenti inesplorabili per l’interferenza della reazione di riduzione degli ...
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Ione NH4+ che si forma in soluzione acquosa di ammoniaca. Si comporta come un metallo alcalino, di cui sono noti un gran numero di sali. Acetato di a. Esistono due acetati, l’uno neutro, CH3COONH4, e [...] un radicale OH– ecc. Tali composti si possono considerare anche derivati dai sali di a. per sostituzione dei quattro atomi d’idrogeno con radicali, per es., alchilici. Il nome si forma indicando i radicali organici e lo ione negativo X–; così, per es ...
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L'uso degli e. è cresciuto più di quello degli altri antiparassitari e si prevede che l'espansione prosegua a ritmo accelerato. Da una parte questo è dovuto alla maggiore complessità del problema tecnico, [...] planare) dalla ferredossina prodotta fotosinteticamente, si autoossidano con formazione nel cloroplasto stesso di perossido d'idrogeno il quale distrugge complessi enzimatici e le membrane cellulari perossidandole.
Lo studio dei meccanismi d'azione ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] di 70-80°C. Si ottengono così granuli di ossido UO3 che, separati ed essiccati a circa 700°C, vengono ridotti con idrogeno a UO2. Quest'ultimo, sintetizzato a circa 1400°C, forma un prodotto con la necessaria densità.
La formazione di ossidi misti ha ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....