Nome generico di ogni sorgente che emetta radioonde.
In radioastronomia, ogni sorgente di radioonde posta al di fuori della Terra, le cui emissioni possono essere determinate da transizioni atomiche e [...] molecolari di materiale stellare o interstellare, da ricombinazioni di ioni (di idrogeno, elio ecc.) presenti nelle regioni ionizzate della nostra Galassia, dall’agitazione termica di gas ionizzati presenti nelle nebulose e nelle galassie, dalla ...
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valenza
valènza [Der. del lat. valentia "forza, vigore, abilità", dal part. pres. valens -entis di valere "essere forte, sano, capace"] [CHF] La capacità di combinazione di un elemento chimico, che [...] si esprime, numericamente, come il numero di atomi di idrogeno che si possono combinare con un atomo dell'elemento considerato; alcuni elementi presentano in tutti i loro composti una sola v. (cioè sono sempre monovalenti, bivalenti, ecc.), ma di ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] fisica del 2005 conferito allo stesso Hänsch e a John L. Hall.
La transizione tra lo stato fondamentale, 1s, dell'atomo di idrogeno e il primo eccitato, 2s, avviene per assorbimento di due fotoni a lunghezza d'onda ultravioletta λ=243 nm. Lo stato 2s ...
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Sacharov, Andrej Dmitrievic
Sacharov, Andrej Dmitrievič
Fisico russo (Mosca 1921-ivi 1989). Dopo il dottorato in matematica e fisica, conseguito nel 1947, lavorò a ricerche nell’ambito dell’astrofisica [...] applicata e della fusione nucleare. Contribuì al progetto sovietico della bomba all’idrogeno, ricavandone fama mondiale. Membro dell’Accademia delle scienze dell’Unione Sovietica, contestò alla fine degli anni Cinquanta gli esperimenti nucleari a ...
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magnetosfera
magnetosfèra [Comp. di magneto- e (atmo) sfera] [GFS] Termine introdotto da T. Gold nel 1959 per indicare la parte esterna dell'atmosfera terrestre, all'incirca al di sopra di 700 km di [...] quota, dove i gas atmosferici (prevalentemente elio e idrogeno) sono completamente ionizzati e le loro vicende sono condizionate dall'interazione di particelle del vento solare con il campo magnetico terrestre; queste interazioni determinano in modo ...
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struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] più deboli dei legami covalenti (presenti invece nei legami molecolari) e reversibili, includono legami idrogeno, forze di van der Waals, forze idrofiliche, effetti elettrostatici, interazioni di coordinazione con metalli e interazioni π-π. Le ...
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radiazione cosmica di fondo
Claudio Censori
Residuo del big bang costituito da fotoni di corpo nero alla temperatura di 2,73 K, che permea l’Universo in modo omogeneo. La sua esistenza è, insieme all’espansione [...] è scesa a circa 3000 K, quasi un milione di anni dopo il big bang, è stata possibile la formazione di atomi di idrogeno neutro e il numero di elettroni liberi si è ridotto drasticamente: da allora in poi radiazione e materia si sono disaccoppiate e l ...
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alogeno
alògeno [s.m. e agg. Comp. del gr. háls halós "sale" e -geno] [CHF] Qualifica degli elementi chimici fluoro, cloro, bromo e iodio (gruppo degli a.) che con i metalli producono sali; oltre che [...] con i metalli, il carbonio e l'idrogeno, rispetto ai quali si comportano da monovalenti, gli a. si combinano con l'ossigeno e la maggior parte dei non metalli, rispetto ai quali hanno valenza massima 7. ◆ [FTC] [OTT] Lampada a. (propr., lampada a ...
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Gunn Colin
Gunn 〈gan〉 Colin [ASF] Nebulosa di G.: identificata da G. nel 1952, è l'oggetto celeste più grande sinora scoperto nella Galassia, estendendosi per circa 60° (proprio tale enorme estensione [...] l'ha resa per molto tempo non identificabile). È costituita da idrogeno ed è pochissimo luminosa in quanto ha poche stelle calde capaci di eccitare il gas; potrebbe essere una sorta di nebulosa fossile, residuo dell'esplosione di una supernova ...
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metallicita
metallicità [Der. di metallico "l'essere metallico"] [ASF] Nell'astrochimica, l'abbondanza degli elementi con numero atomico maggiore di 2, detti metalli; precis., la m. di una stella è il [...] logaritmo decimale del rapporto tra la concentrazione di ferro e quella di idrogeno nella stella; spesso si usa una definizione in termini relativi al Sole, intendendo come m. di una stella la differenza tra il predetto logaritmo per la stella e il ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....