. Termine usato in biologia per indicare il passaggio di una cellula, di un tessuto da una condizione di organizzazione più o meno generale e omogenea ad una più speciale ed eterogenea (E. G. Conklin); [...] e riorganizzazione degli elementi sdifferenziati; nello stesso modo come accade nella ricostituzione di un organismo (spugne e idroidi) da cellule dissociate. La questione fondamentale è in questi casi quella di conoscere se le cellule dissociate ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] isolate; dei gradienti assiali; dei centri di determinazione e d'induzione ecc., come nei Celenterati (Idra e Idroidi), nei Turbellarî (Planarie), negli Anellidi (Lumbricidi). Si possono congiungere questi animali o i loro frammenti, derivati dai ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] sedentarî e può credere utile per facilitare l'equilibrio del corpo in parte o totalmente sospeso nell'acqua (Idroidi, Meduse), e per uniformare i contatti col liquido circostante. La simmetria bilaterale sembra potersi ritenere come conseguenza di ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] quindi una vitalità immensamente minore. Tra questi fossili i più noti e interessanti sono le Graptoliti, tipi d'Idroidi a colonie filiformi, reticolate o dendroidi dal caratteristico aspetto seghettato. Esse sono quasi esclusive del Silurico e ...
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GASTRULAZIONE
Pasquale Pasquini
. È quel processo dello sviluppo dei Metazoi per cui dallo stadio di blastula (v.) costituito di un solo strato di cellule di aspetto epiteliale, si passa allo stadio [...] questo subisce una segmentazione totale, mentre negli stadî successivi, i blastomeri interni confluiscono a formare un sincizio (molti Idroidi). Dal sincizio si differenziano le cellule dell'endoderma che si ordinano poi in uno strato epiteliale.
Nei ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] molto evidente la tendenza alla concentrazione delle cellule nervose in organi situati nell'asse del corpo.
Nei Polipi idroidi gli elementi nervosi formano un plesso diffuso situato sotto l'ectoderma, mentre nei Vermi inferiori (Platelminti), nei ...
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Si chiama anabiosi il fenomeno presentato da molti organismi di ravvivarsi dopo un periodo più o meno lungo di morte apparente o di vita latente, ossia dopo un periodo di immobilità, rigidità e cessazione [...] gli animali marini, all'inquinamento delle acque il Lo Bianco e il Cotronei attribuiscono la vita latente osservata in taluni Idroidi del golfo di Napoli; e all'aumento della salinità, e perciò all'aumentata pressione osmotica dell'ambiente si deve ...
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Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] vasche (Euspongia, Tethya, Geodia, Sycon, ecc.).
Celenterati. - Le elegantissime e delicate colonie di polipi idroidi, Aglaophenia, Antennularia, Tubularia, Pennaria, Eudendrium, e gli Antozoi, le attinie, come le madrepore (Astroides, Dendrophyllia ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] valida protezione al corpo (peli, piume, squamme cornee, unghie, artigli, ecc.).
In alcune forme molto basse di Metazoi (negl'Idroidi) il soma è costituito in modo esclusivo da epitelî, nei quali perciò si cumulano funzioni di superficie, di sostegno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] e lo sviluppo venne proposto da Weismann, zoologo di Friburgo. Microscopista di notevole abilità, Weismann osservò in alcuni idroidi marini (Cnidaria) che alla prima segmentazione dello zigote una cellula veniva messa da parte per diventare ...
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idroidi
idròidi s. m. pl. [lat. scient. Hydroida, comp. del nome del genere Hydra «idra» e -oida (v. -oide)]. – Ordine di celenterati idrozoi, che presentano di regola alternanza di generazione: dai polipi (solitarî o coloniali) si formano,...
idroide1
idròide1 agg. [comp. di idra e -oide]. – In zoologia, propriam., simile all’idra; polipo i. (o idropolipo), il polipo degli idrozoi, caratterizzato dalla cavità gastrovascolare non concamerata.