PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] morte lo colse il 16 ottobre 1449, esattamente cinque anni dopo quella del padre e per la stessa malattia, l’idropisia.
Sembra confermare il ritratto fornito da Lorenzo Spirito il fatto che i capitani della Libertà milanese avessero commissionato, il ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] adeguate occasioni di investimento. Fra il popolo romano correva il detto che "la Cassa di risparmio presto o tardi perirebbe d'idropisia e la Banca romana per etisia". Il F., come egli stesso ebbe a ricordare nel suo discorso di commiato dalla ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] nulla, né lasciò scritti inediti. Nella primavera del 1721, dopo un viaggio a Roma, fu colpito da un grave attacco d'idropisia, da cui non poté riaversi.
Morì a Firenze il 1º ottobre 1721.
Fonti eBibl.: Novelle letterarie (Firenze), XXIII (1762), col ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] esponenti del ghibellinismo milanese, e che cercava allora un accordo con Venezia contro lo Sforza. Francesco Piccinino morì di idropisia il 16 ottobre 1449, mentre la città veniva stretta dall’assedio dello Sforza e dei fuoriusciti ghibellini. La ...
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VESCONTE, Pietro
Laura De Marchi
(Petrus Vesconte de Janua). – Di origine genovese, trapiantato a Venezia, sono ignoti il luogo e la data di nascita.
Gli scarni elementi biografici debbono essere dedotti [...] un chirurgo, tale magister Petrus Visconte de Janua, accorso in aiuto di un notaio trevigiano, Petrus Flor, affetto da idropisia. Al medico genovese, dimorante a Venezia, sarebbe spettato un cospicuo compenso qualora la sua cura avesse avuto effetto ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] presso il pontefice anche in seguito, quando il concilio fu trasferito a Firenze.
Morì il 4 febbr. 1439 a Firenze d'idropisia; fu sepolto nel centro della navata di S. Maria Maggiore a Roma, di cui Eugenio IV lo aveva nominato arciprete.
Durante ...
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PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] Guadalupe Fitz-James, figlia del duca di Berwich James Francis Stuart. Pochi anni dopo, il 26 novembre 1747 morì di idropisia e fu tumulato sotto l’altare maggiore della chiesa di S. Francisco el Grande a Madrid. Poiché entrambi i matrimoni erano ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] il desiderio non celato di Paolo II di impadronirsi di Bologna.
L'8 marzo 1466, F., dopo un nuovo attacco di idropisia, morì a Milano.
F. fu uno dei personaggi più significativi del Rinascimento italiano, l'"uomo nuovo" capace di raggiungere la vetta ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] Camera apostolica.
Ma già dal 20 maggio il F. era stato assalito da una violenta febbre, procurata da un attacco di idropisia. Morì a Roma, dopo dieci giorni di agonia, il 21 luglio 1706.
Nonostante il suo divieto, i funerali vennero organizzati in ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] distruggere in seguito a un processo che il Mola gli aveva intentato (per questo processo si veda Montalto, 1955).
Il D. morì di idropisia, male di cui soffriva da due anni, il 25 maggio 1675 a Roma e fu inumato nella chiesa di S. Susanna.
Nel primo ...
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idropisia
idropiṡìa (ant. idropeṡì) s. f. [dal fr. hydropisie, che è dal lat. hydropĭsis, der. di hydrops -opis (v. idrope)]. – In medicina, termine non più in uso per designare la presenza di liquido nelle cavità sierose, successivamente...
idropico
idròpico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hydropĭcus, gr. ὑδρωπικός, der. di ὕδρωψ -ωπος «idrope»] (pl. m. -ci). – Malato d’idropisia; come agg., anche relativo a idrope o idropisia: stato i.; degenerazione i., in istologia patologica,...