suppositorio Tipo di preparazione farmaceutica solida, destinata a essere introdotta in cavità naturali (ano, vagina, uretra). È confezionata in forma e dimensioni opportune, con materiali fusibili alla [...] di cacao, miscele di gliceridi di acidi grassi saturi, gelatina con glicerina, polimeri sintetici liposolubili o idrosolubili ecc.), addizionati con sostanze medicamentose. Prende nomi specifici diversi a seconda delle cavità in cui va introdotto ...
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RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] casi le cellule dei Metazoi comunicano fra loro mediante segnali che agiscono a distanza. I segnali sono sostanze chimiche idrosolubili o liposolubili e, a seconda della distanza alla quale agiscono, sono distinti in tre tipi: sinaptici, paracrini ed ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] dei l. mediante i sali biliari in essa contenuti. La digestione dei l., infatti, prevede l’azione di enzimi idrosolubili e poiché i l. sono praticamente insolubili in acqua, l’idrolisi avviene solo all’interfaccia tra la goccia di grasso ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] quelle del sangue materno che a loro volta dipendono dalla natura e dalla qualità degli alimenti. Fra le vitamine idrosolubili più abbondanti sono comprese la riboflavina (detta anche lattoflavina poiché trovata per la prima volta nel l.), l’acido ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] l'eliminazione dell'acqua e del sodio, possono determinare l'eliminazione di quantità elevate di sali e vitamine idrosolubili.
Se si prendono in considerazione i parametri fisiologici dello stato di n., situazioni di deficienza marginale di stato ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] .
Tra gli organi interni, il fegato, oltre a essere una vera e propria miniera di ferro e di altri minerali, fornisce un gran numero di vitamine, sia idrosolubili, come quelle del gruppo B, sia liposolubili, come le vitamine A, K e D. Tra le vitamine ...
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Miele
Gianni Tomassi
Il miele è una sostanza zuccherina, di consistenza viscosa e di colore biondo, ottenuta dal nettare dei fiori elaborato dalle api e immagazzinato nelle celle del favo. È stato [...] 2%), piccole quantità di elementi minerali (0,1-0,2%), tra i quali prevale il potassio, e di vitamine idrosolubili, che sembra provengano dal polline (vitamine del gruppo B, vitamina C). Alcuni acidi inorganici e organici conferiscono al prodotto ...
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Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] cariosside. Il processo è di tipo idrotermico e provoca la gelatinizzazione dell’amido; si favorisce la migrazione delle parti idrosolubili del germe e degli strati periferici verso l’interno dell’endosperma e si ha così una riduzione delle perdite ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] tunnel sotto getti di vapore. Il primo sistema comporta consistenti variazioni di colore e perdite di soluti e di vitamine idrosolubili. Per esempio, per la vitamina B1 sono state osservate perdite rispettivamente del 25% per i piselli e del 50% per ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] di un epossido, un gruppo elettrofilo molto reattivo che normalmente viene rapidamente idrolizzato formando composti idrosolubili. In questo processo, tuttavia, alcuni epossidi intermedi vengono idrolizzati molto lentamente e rilasciati all'interno ...
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suberosione
suberoṡióne s. f. [comp. di sub- e erosione]. – In geofisica, fenomeno di erosione che si verifica nei terreni idrosolubili (calcare, dolomia, gesso) a causa delle acque circolanti in profondità, le quali, determinando ampie caverne,...