Sostanza costituita da un sistema ossidante (o comburente)- combustibile, in cui viene innescata una reazione di combustione.
I p. si dividono in solidi o liquidi a seconda dello stato del sistema ossidante-combustibile; [...] , come combustibile, idrogeno liquido, idrocarburi, alcol metilico o etilico, ammoniaca liquida, idrazina, anilina, monoetilanilina, idruri metallici ecc., e, come ossidanti, per es. ossigeno liquido, acqua ossigenata, tetrossido d’azoto, nitrometano ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] tonante per la miscela ossigeno-i.). Con i metalli alcalini e alcalino-terrosi e con alcune terre rare l’i. forma idruri salini; con diversi elementi di transizione forma vere e proprie leghe. L’i. è un energico riducente (riduce a metallo diversi ...
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Con tale termine si indicano composti chimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] e aracno-borani in cui la struttura poliedrica è incompleta. I metodi generali di preparazione dei c. prevedono la reazione tra idruri di boro e l'acetilene, o acetileni sostituiti, in presenza di un acido di Lewis.
Altri derivati possono essere ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] Con altri metalli come titanio, zirconio, torio, afnio, tantalio, cerio, ecc. forma pseudo idruri poco stabili. Il basso tenore di idrogeno ha molta importanza soprattutto nell'acciaio, perché si fa risalire all'idrogeno la responsabilità di produrre ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] .
Un accurato esame della composizione di molti solidi, in particolare c. inorganici quali ossidi, solfuri, carburi, nitruri e idruri, rivela invece che i rapporti tra i componenti atomici non sono sempre dei numeri fissi e interi.
Per es., l ...
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Generalità e costituzione. - Interessante e numerosa classe di composti. Il nome, dato da Liebig che studiò e analizzò il primo rappresentante già ottenuto dal Döbereiner, è abbreviazione di alcool dehydrogenatum [...] organici con amalgama di sodio in presenza di acido ossalico anidro.
Da questa genesi ha origine il loro nome di idruri.
5. Per sintesi dagli idrocarburi acetilenici, con acqua in presenza di un catalizzatore (v. aldeide acetica).
6. Disidratando i ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] tra calori di adsorbimento di vari gas (O, H, N) e calori di formazione del composto stechiometrico in massa (ossidi, idruri, nitruri) (v. fig. 1).
La descrizione della formazione del legame tra molecola e superficie dovrebbe tener conto, come detto ...
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METALLOIDI
Vincenzo Caglioti
. J. J. Berzelius chiamò metalloidi gli elementi gassosi o quelli solidi senza splendore metallico, cattivi conduttori del calore e dell'elettricità, i cui composti con [...] staccare lo ione H., e in maggior misura viene a essere favorita la dissociazione. Lo stesso vale naturalmente per gli altri idruri.
I composti eon gli alogeni, o sono stabili come ad es. i composti omeopolari CCl4 e SF6, oppure si idrolizzano con ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] e reagisce (sopra 450 °C) con cloro, bromo e iodio per dare i corrispondenti alogenuri; con idrogeno e azoto forma rispettivamente idruri e azoturi; con lo zolfo forma solfuri (ThS e Th2S3).
Il contenuto di t. della crosta terrestre è valutato in 10 ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] generale gli 1,3-dieni presentano questo comportamento sia con i metalli alcalini sia con certi metalli di transizione:
7. Addizione di idruri metallici a sistemi con legame C=C:
Me−H+C=C→Me−C−C−H.
Questa equazione è alla base di parecchi processi ...
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idruro
s. m. [der. di idro-, col suff. -uro2]. – In chimica inorganica, composto dell’idrogeno con un metallo o con un non metallo; in partic.: i. salini, quelli dei metalli alcalini e alcalino-terrosi (i. di litio, i. di calcio); i. metallici,...
germanio
germànio s. m. [lat. scient. Germanium, termine coniato (1886), in omaggio alla Germania, dal chimico ted. Cl. Winkler]. – Elemento chimico, di simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,59, appartenente al quarto gruppo del sistema...