Con tale termine si indicano composti chimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] e aracno-borani in cui la struttura poliedrica è incompleta. I metodi generali di preparazione dei c. prevedono la reazione tra idruri di boro e l'acetilene, o acetileni sostituiti, in presenza di un acido di Lewis.
Altri derivati possono essere ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] .
Un accurato esame della composizione di molti solidi, in particolare c. inorganici quali ossidi, solfuri, carburi, nitruri e idruri, rivela invece che i rapporti tra i componenti atomici non sono sempre dei numeri fissi e interi.
Per es., l ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] tra calori di adsorbimento di vari gas (O, H, N) e calori di formazione del composto stechiometrico in massa (ossidi, idruri, nitruri) (v. fig. 1).
La descrizione della formazione del legame tra molecola e superficie dovrebbe tener conto, come detto ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] e reagisce (sopra 450 °C) con cloro, bromo e iodio per dare i corrispondenti alogenuri; con idrogeno e azoto forma rispettivamente idruri e azoturi; con lo zolfo forma solfuri (ThS e Th2S3).
Il contenuto di t. della crosta terrestre è valutato in 10 ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] tonante per la miscela ossigeno-i.). Con i metalli alcalini e alcalino-terrosi e con alcune terre rare l’i. forma idruri salini; con diversi elementi di transizione forma vere e proprie leghe. L’i. è un energico riducente (riduce a metallo diversi ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] generale gli 1,3-dieni presentano questo comportamento sia con i metalli alcalini sia con certi metalli di transizione:
7. Addizione di idruri metallici a sistemi con legame C=C:
Me−H+C=C→Me−C−C−H.
Questa equazione è alla base di parecchi processi ...
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TERRE RARE
Eugenio Mariani
(XXXIII, p. 651; App. II, II, p. 991; App. III, II, p. 948)
Pur se esse rappresentano, da cui il loro nome, una rarità, in questi ultimi decenni hanno assunto importanza sempre [...] un'elevata reattività, formano facilmente composti, prevalentemente stabili, quali ossidi (semplici e complessi), alogenuri, idruri, composti intermetallici, ecc. Verso l'ossigeno le t.r. presentano reattività decrescente passando dai primi ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] in [Rh9P(CO)21]- e due atomi di zolfo nel c. anionico [Rh17(S)2(CO)32]3-.
Un'altra classe di c. è data dai composti idruro-carbonilici, quali per es. [Ni12(CO)21H4-n]n-, [H4Rh13(CO)24]. Nei composti di rodio con Rh13 e Rh14 un atomo di rodio si trova ...
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Matematica
Operazione aritmetica mediante la quale si trova la somma di due o più numeri (detti addendi o termini). Nell’accezione più comune il termine a. si riferisce al caso dei numeri interi positivi. [...] sia neutri che possono dare reazioni di questo tipo: per es., alcoli che producono acetali, ammine a dare immine e idruri che permettono di ottenere alcoli.
Nelle a. radicaliche il legame π delle molecole insature si rompe con un meccanismo omolitico ...
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RIDUZIONE
Sergio FUMASONI
In chimica la r. è il processo inverso a quello di ossidazione (v.). In passato col termine r. si è solitamente designata la sottrazione dell'ossigeno combinato ad un elemento; [...] di sodio, anidride solforosa, aldeide formica, acido iodidrico, polveri di varî metalli in ambiente acido neutro od alcalino, idruri metallici, ecc.
Le reazioni di r. che impiegano idrogeno possono realizzarsi con o senza catalizzatori: sono classici ...
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idruro
s. m. [der. di idro-, col suff. -uro2]. – In chimica inorganica, composto dell’idrogeno con un metallo o con un non metallo; in partic.: i. salini, quelli dei metalli alcalini e alcalino-terrosi (i. di litio, i. di calcio); i. metallici,...
germanio
germànio s. m. [lat. scient. Germanium, termine coniato (1886), in omaggio alla Germania, dal chimico ted. Cl. Winkler]. – Elemento chimico, di simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,59, appartenente al quarto gruppo del sistema...