COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] in Dacia di G. Nicolini, 15 luglio e Artemisia di D. Cimarosa, agosto), alla Fenice di Venezia e alla Scala di Milano (Ifigenia in Aulide di V. Federici e Orcamo di V. Lavigna); nella stagione 1810-11 al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] in Aulide, ispirate alla tragedia di Euripide. Clitennestra supplica A.; l'eroe incontra Ifigenia ed assiste impotente insieme con Clitennestra al sacrificio della fanciulla. Tali rappresentazioni si trovano in opere tarde etrusche - come in urnette ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] 1822); altre, per sfuggire alla censura, ebbero un'edizione di forma in cinque volumi a Montepulciano nel 1844-45 (tra queste l'Ifigenia in Tauride, i Trenta tiranni d'Atene, e quella che è considerata la sua opera piú ispirata, I Cesenati del 1377 ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] Antigona su libretto di Benedetto Pasqualigo (ripresa nel 1721 e nel 1724), cui fecero seguito, al S. Giovanni Grisostomo, Ifigenia in Tauride (Pasqualigo) nel 1719, Paride (Francesco Muazzo) nel 1720 e Nerone (Agostino Piovene; facsimile a cura di F ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] passò ai Fiorentini, su petizione del Fabbrichesi al re delle Due Sicilie Ferdinando I.
Si apre per la C., con Ifigenia in Aulide rappresentata nel 1816, la serie delle interpretazioni in prima assoluta delle tragedie di Cesare Della Valle duca di ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] di musica e suonatore di arpa (diede un saggio delle sue capacità durante la messa in scena della sua versione dell’Ifigenia in Aulide, rappresentata al teatro Minerva di Perugia nell’aprile del 1836). Scrisse inoltre un commento al XXXIII canto dell ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] conoscere molte importanti opere del teatro musicale, dalla Vestale di G. Spontini (rappresentata al San Carlo l'8 sett. 1811) all'Ifigenia in Aulide di C. W. Gluck (San Carlo, 25 ag. 1812), all'Euryanthe di C. M. von Weber (Kärntnerthortheater, 25 ...
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COMANA di Cappadocia (Κόμανα, τα Κόμανα, τα Κόμανα έν τη μεγάλη Καππαδοκία; Cornana)
L. Polacco
Città-santuario della Cataonia nell'Antitauro (Strab., XI, 12,2; Plin., Nat. hist., VI, 8; Tab. Peut., [...] -Minerva, Bellona. Anche l'origine del culto e del santuario è diversamente conosciuta in età classica, venendo collegata con il mito di Ifigenia e Oreste in Tauride e quindi con il culto di Artemide Taurica (Strab., XII, 2,3; Dio Cass., XXXVI, 10-11 ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] la Compagnia dell'Istituto nazionale del dramma antico presso il teatro Greco di Siracusa il 26 apr. 1930, come corifeo in Ifigenia in Aulide di Euripide e messaggero in Agamennone di Eschilo, il giorno successivo. Con A. Ninchi, che non gli lesinò ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] delle Grazie di Vicenza nel 1715 con musica di C. F. Pollarolo); Ifigenia in Aulide (1713; rielabor. dalla tragedia di Euripide tradotta dal p. Ortensio Scamacca); Ifigenia in Tauride (1713; rielabor. dalla tragedia di Euripide tradotta da P. J ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...