Ostetrico (Budapest 1818 - Vienna 1865), prof. nell'univ. di Budapest (1855), assertore della natura contagiosa della febbre puerperale e degli adatti metodi di profilassi (Die Ätiologie, der Begriff und [...] ). S. si convinse che l'infezione responsabile della febbre puerperale era di origine esterna, probabilmente dovuta alla scarsa igiene delle mani dei medici. Per i risultati ottenuti fu detto il salvatore delle madri, ma i suoi assertori suscitarono ...
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SOUTHEY, Reginald
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Londra il 15 settembre 1835, morto l'8 novembre 1899. Studiò a Oxford e a Londra, poi a Berlino e a Vienna, nel 1865 divenne assistente all'ospedale [...] di S. Bartolomeo e poco dopo docente di medicina legale e igiene. Nel 1866 fu chiamato a insegnare clinica medica nel medesimo ospedale.
Si dedicò particolarmente allo studio delle malattie dei reni e pubblicò un nuovo metodo per il drenaggio nei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] marinai; disporre di uomini più sani, infatti, voleva dire disporre di migliori combattenti. Da qui all'adozione di misure di igiene pubblica volte a migliorare la salute e il benessere dell'intera popolazione c'era solo un passo da compiere, piccolo ...
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Medico francese (Parigi 1845 - ivi 1922). Medico militare, prestò servizio presso l'ospedale di Val-de-Grâce e poi in Algeria, dove condusse sistematiche ricerche sulla malaria, della cui natura parassitaria [...] le ricerche non solo sul plasmodio malarico ma anche sui protozoi patogeni in genere. Ritornato in patria, divenne professore d'igiene militare e di medicina clinica a Val-de-Grâce, poi (1894) entrò nell'Istituto Pasteur, ove si dedicò soprattutto ...
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tampone
Confezione o preparazione di materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in batuffoli, fogli, cuscinetti, piccole masse stipate o ripiegate, ecc.), eventualmente medicato. [...] o terapeutica, essi vengono o semplicemente applicati sulla parte interessata (a scopo di medicazione; nell’igiene intima della donna, ecc.) oppure premuti (come mezzo meccanico di emostasi) o anche strisciati (per il prelievo di essudati o altro ...
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Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In particolare, accessorio dell’abbigliamento maschile e femminile che [...] ricopre la mano fino al polso, usato per ripararsi dal freddo, dallo sporco, per motivi di igiene o di eleganza (v. .). Nelle varie epoche ha avuto usi e significati assai diversi e spesso valore di simbolo.
Usato soprattutto dalle popolazioni ...
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Patologo e clinico, nato il 10 maggio 1857 a Mens (Isère), morto a Lione il 21 febbraio 1930. Si laureò nel 1879 a Lione dove nel 1882 fu medico degli ospedali, nel 1883 agrégé, e dal 1883 al 1895 chef [...] nel 1920. Ha lasciato importanti lavori d'anatomia, di patologia (respirazione, circolazione, sistema nervoso) e d'igiene.
Dei suoi scritti ricordiamo: Des accidents pernicieux d'origine palustre (Parigi 1883); Précis d'anatomie pathologique (ivi ...
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Chirurgo; morto a Messina il 2 ottobre 1934.
Tra gli scritti, oltre al Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale (Roma 1895-98, voll. 3; 2ª ed., ivi 1904-1906, voll. 4), segnaliamo: [...] Indirizzo alla diagnosi chirurgica dei tumori, Roma 1879, L'igiene profilattica e curativa della tubercolosi polmonare, Potenza 1892. Il D. diresse la pubblicazione del Trattato di medicina operatoria generale e speciale, Torino 1907 segg. ...
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Fisiologo italiano (n. Tricase 1903 - m. 1976); prof. dal 1936 di fisiologia umana all'università di Napoli. Si è dedicato prevalentemente a ricerche nel campo della fisiologia dell'alimentazione e dell'elettrofisiologia. [...] È stato sottosegretario al ministero dell'Agricoltura (1944); alto commissario per l'alimentazione (1944-45) e per l'Igiene e Sanità pubblica (1945-48); direttore dell'Istituto della nutrizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (1945-51). ...
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. Disciplina scientifica che affronta i numerosi e complessi problemi emergenti dai rapporti che intercorrono tra l'uomo e l'ambiente, in cui egli vive e lavora, allo scopo di realizzare, attraverso la [...] di lavoro (sostanze inquinanti, temperatura, umidità, ventilazione, illuminazione, rumori, vibrazioni).
La medicina del lavoro e l'igiene del lavoro apportano le loro specifiche competenze sia per quanto concerne la protezione dei lavoratori contro ...
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igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...