Il "martire della penitenza" (Amettes, Pas-de-Calais, 1748 - Roma 1783); dopo aver cercato di farsi certosino e trappista, accolto dai cisterciensi di Sept-Fonts, li lasciò per malattia; avviatosi pellegrino [...] conobbe la sua vocazione: visitare, vivendo in estrema mortificazione, penitenza, povertà e umiltà (sino a trascurare anche ogni igiene personale), i più importanti santuarî. Nel 1777 si fissò a Roma donde ogni anno si recava in pellegrinaggio a ...
Leggi Tutto
Industriale statunitense (Orleton, Herefordshire, 1801 - Cincinnati 1884).Nel 1837 fondò a Cincinnati, insieme a James Gamble (Graan, County Fermanagh, 1803 - Cincinnati 1891), la società per azioni a [...] produzione e commercializzazione di detergenti sintetici, saponi, cosmetici, profumi, prodotti farmaceutici e medico-chirurgici, prodotti per l'igiene e la cura della persona, prodotti alimentari, ecc. P. fu presidente della società dal 1890 al 1907 ...
Leggi Tutto
Medico (Rodalben 1745 - Vienna 1821), prof. di fisiologia a Gottinga (1784), nel 1785 all'ospedale di Pavia, dal 1795 direttore del policlinico di Vienna, prof. a Vilna (1804-08). Insieme al figlio Joseph [...] fu uno dei primi, fra i medici dell'area culturale germanica, a diffondere le teorie di J. Brown. Studioso d'igiene e medicina legale (System einer vollständigen medizinischen Polizei, 6 voll., 1779-1819), può considerarsi un pioniere della medicina ...
Leggi Tutto
SCUDERIA
Bruno Funaro
. L'organizzazione e l'attrezzatura delle scuderie nelle diverse epoche della storia sta in diretto rapporto con le varie funzioni assolte dal cavallo rispetto all'attività umana. [...] acido carbonico (Colin), viziando così 60-70 mc. di aria stagna per ora. Una cubatura sufficiente per cavallo secondo varî igienisti oscilla intorno ai 30 mc.: ogni ora quindi l'aria della stalla dovrà rinnovarsi completamente due volte.
Varî sono i ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] particolarmente grave, Virchow pubblicò un articolo individuando come cause scatenanti la povertà e la mancanza di educazione e di igiene, proponendo il miglioramento delle condizioni di vita e l'istruzione come i mezzi più sicuri di lotta contro la ...
Leggi Tutto
RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] a Salerno in ostetricia, materia su cui avrebbe pubblicato un trattato in due volumi (Dei parti naturali e dell’igiene loro conveniente, Napoli 1841; Parti artificiali, Napoli 1843). Dopo la comparsa del colera, nel 1837, scrisse uno studio sul tema ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Recco nel 1860. Laureatosi a Genova in chimica-farmaceutica, lasciò il banco della sua farmacia a Recco e i canoni della medicina ufficiale per ricercare verità nuove nel campo della terapia. [...] le basi della sua dottrina sono raccolte nei tre volumi dell'opera Igiene nuova, medicina nuova. Morì nel 1924 a Orta (frazione di da particolari norme del vitto, cure fisiche, aero-elioterapia; speciale riguardo all'igiene del corpo e dello spirito. ...
Leggi Tutto
COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] redigere una relazione sugli ospedali e sulle cliniche frequentati all'estero; nel 1897-98 lavorò presso l'Istituto di igiene sperimentale. Nel 1899 conseguì per titoli la libera docenza in clinica pediatrica e tenne corsi liberi di questa disciplina ...
Leggi Tutto
(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] , che hanno abortito, possono essere focolaio d'infezione per l'uomo, onde si rende necessaria una difesa anche riguardo all'igiene umana.
Anche le cavalle presentano un aborto infettivo, che non è provocato dal bacillo di Bang, ma da streptococchi e ...
Leggi Tutto
PERRONCITO, Edoardo
Parassitologo e patologo, nato il 1° marzo 1847 a Viale d'Asti; andò a riposo nel 1922. A Torino ebbe la cattedra di parassitologia e quella di patologia generale e di anatomia patologica [...] domestici (Milano 1879), sulla Trichina spiralis in Italia (Torino 1880); sui progressi dell'elmintologia in rapporto con l'igiene e la terapia (Milano 1881); sulla trasmissione del carbonchio dalla madre al feto (Roma I881); sui parassiti dell ...
Leggi Tutto
igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...