PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] pratica devozionale. Al di là degli aspetti strettamente disciplinari e dottrinali, le ‘cartelline’ furono giudicate pericolose per l’igiene e la salute pubblica, visto l’insorgere di malattie polmonari in alcuni individui che ne avevano fatto un uso ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] fosse affidata la direzione del lazzaretto durante l'epidemia colerica, in considerazione della sua competenza anche nel campo dell'igiene e della profilassi.
Dopo l'annessione della Toscana al Regno d'Italia fece parte del Consiglio sanitario della ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] , membro del Consiglio sanitario dell'Umbria.
All'attività clinica e didattica affiancò una costante operosità a favore dell'igiene e della sanità pubblica: nel 1879 fondò l'Istituto autonomo di maternità di Perugia, del quale fu primo direttore ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] di Roma; lo studio e l'isolamento di micobatteri tubercolari con particolari caratteristiche, che portò a compimento nell'istituto di igiene dell'università di Roma, il rilievo dei segni e dei sintomi che consentono di pervenire alla diagnosi della ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] tortura e la pena capitale); liber extraordinariorum, contenente norme che oggi potremmo chiamare di polizia municipale (igiene pubblica, vigilanza, ecc.); liber damnorum datorum,che riporta norme sulla medesima materia trattata nel libro precedente ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] della tubercolosi, in Arch. e atti della Soc. italiana di chirurgia, XIV [1899], pp. 116-127; Sulla sieroterapia della tubercolosi, in Riv. di igiene e sanità pubblica, XII [1901], pp. 7-19, 46-57, 82-96), ma consigliò piuttosto misure profilattiche ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] , dopo la seconda sottomissione, seguita alle lotte intestine tra i Panciatichi e i Cancellieri. Fu incaricato di provvedere all'igiene durante la peste del 1348 e, sul finire dell'anno, alla costituzione dello Studio Generale. Nel 1354 fu podestà ...
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ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] primo numero uscì il 5 dic. 1912 e della quale fu redattore Federico Giolli. Le sue teorie sono esposte nei tre volumi Igiene nuova, Medicina nuova (Genova 1920).
Fonti e Bibl.: Oltre alle notizie fornite dalla "Colonia Arnaldi" di Uscio,si veda G ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] l'esame del problema di dotare i quartieri di Napoli di mercati (definiti "piazze di commestibili"), per ragioni di igiene e decoro, riprendendo peraltro un'esigenza già segnalata da Vincenzo Ruffo nel suo Saggio sull'abbellimento di cui è capace ...
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SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] alcuni anni presso la scuola di disegno della Società operaia di Canzo (Como). Ancora nel 1891 partecipò all’Esposizione di igiene e di educazione infantile al parco del Sempione con il padiglione ligneo, realizzato in forma di chalet, della fabbrica ...
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igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...