ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] fecero di lui un abilissimo operatore. Si affermò non soltanto nel campo della chirurgia militare, ma anche in quelli dell'igiene, dell'ostetricia e dell'oculistica.
In chirurgia, l'A. eccelse come patologo e come clinico. Giovane ancora, durante il ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] nei bambini, in La Pediatria, XXXIII [1925], pp. 1151-1169; Rapporti fra malaria e tubercolosi nei bambini, in Clinica ed igiene infantile, IV [1929], pp. 141-154); quindi di varie forme morbose tipiche dell'infanzia (fra cui: Contributo allo studio ...
Leggi Tutto
PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] i promotori del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) di Pescara; membro della Consulta, dal 1945 fu nominato alto commissario per l’igiene e la sanità pubblica; nel 1948 venne eletto deputato nelle liste del PSI e, soprattutto, nel 1946 fu tra i ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] in considerazione dagli organi competenti solo dopo il terremoto di Messina del 1908 e pubblicato col titolo Norme tecniche e igieniche obbligatorie per i comuni colpiti dal terremoto del 28 dic. 1908 e dai precedenti (Roma 1909).
Il 15 maggio 1897 ...
Leggi Tutto
LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] chiamato come professore straordinario di zoologia e zootecnia degli animali superiori con nozioni di anatomia, fisiologia e igiene del bestiame presso la Scuola superiore di agricoltura, fondata nel 1870. Nel 1875, costituitosi il Consorzio degli ...
Leggi Tutto
PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] pratica devozionale. Al di là degli aspetti strettamente disciplinari e dottrinali, le ‘cartelline’ furono giudicate pericolose per l’igiene e la salute pubblica, visto l’insorgere di malattie polmonari in alcuni individui che ne avevano fatto un uso ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] fosse affidata la direzione del lazzaretto durante l'epidemia colerica, in considerazione della sua competenza anche nel campo dell'igiene e della profilassi.
Dopo l'annessione della Toscana al Regno d'Italia fece parte del Consiglio sanitario della ...
Leggi Tutto
MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] , membro del Consiglio sanitario dell'Umbria.
All'attività clinica e didattica affiancò una costante operosità a favore dell'igiene e della sanità pubblica: nel 1879 fondò l'Istituto autonomo di maternità di Perugia, del quale fu primo direttore ...
Leggi Tutto
FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] di Roma; lo studio e l'isolamento di micobatteri tubercolari con particolari caratteristiche, che portò a compimento nell'istituto di igiene dell'università di Roma, il rilievo dei segni e dei sintomi che consentono di pervenire alla diagnosi della ...
Leggi Tutto
APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] tortura e la pena capitale); liber extraordinariorum, contenente norme che oggi potremmo chiamare di polizia municipale (igiene pubblica, vigilanza, ecc.); liber damnorum datorum,che riporta norme sulla medesima materia trattata nel libro precedente ...
Leggi Tutto
igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...