BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] la clinica medica generale, approfondendo la sua preparazione di base. Divenuto assistente ordinario dell'Istituto di igiene di Firenze, fu chiamato alle anni come ufficiale medico ed ebbe incarichi di particolare responsabilità come capo ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo italiano (Sabbioneta 1848 - Torino 1923), prof. di anatomia patologica nelle univ. di Modena e Torino; socio nazionale dei Lincei (1892), senatore del Regno (1908). Portò notevoli contributi [...] fegato e milza, l'eziologia del cancro, la patologia delle ghiandole endocrine. Si occupò anche di varî argomenti d'igiene sociale. Diresse il grande Trattato di anatomia patologica generale e speciale (2 voll., 1921-30), contribuendovi anche con due ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Tagliacozzo nel 1867, morto a Napoli nel 1926. Studiò a Pisa, fu direttore dell'ospedale di Livorno, nel 1899 medico di porto a Messina, nel 1901 fu chiamato a San Paolo del Brasile per [...] 1904 in Italia, insieme con A. Sclavo fondò l'Istituto sieroterapico e vaccinogeno toscano; nel 1910 lavorò nell'Istituto d'igiene a Napoli con V. De Giaxa; si recò all'estero per lo studio di alcune malattie tropicali (peste, filariosi, bilarziosi ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] mentre la poliomielite ha potuto essere eradicata in tutti i paesi in cui è stata attuata la vaccinazione di massa (v. igiene, in questa App.), altri enterovirus hanno fatto la loro comparsa sulla scena. Tra essi i virus Coxsackie (in un primo tempo ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Mario
**
Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] ne furono direttori, G. Viola fino al 1939 e A. Gasbarrini. Ottenuto nel 1928 il diploma del corso di perfezionamento in igiene per ufficiali sanitari, l'anno successivo vinse il concorso per titoli ed esami di assistente effettivo dell'Istituto di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e medico italiano (Salcito 1858 – Napoli 1923). Laureatosi in medicina nel 1884, per quattro anni fu medico condotto a Fasano di Puglia, dove nacque la sua prima figlia, la futura scrittrice [...] di direttore generale sanitario degli Ospedali Riuniti di Napoli e nel 1898 conseguì la libera docenza in Igiene Pubblica nella Regia Università napoletana. Numerose le sue pubblicazioni scientifiche. Deputato dalla XXIII alla XXVII legislatura ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] -1902)assistente presso l'istituto di materia medica diretto da G. Bufalini e quindi (1902-1906)assistente presso l'istituto di igiene diretto da G. Roster. Tra il 1902 e il 1903 compì una serie di viaggi in Spagna, Portogallo e nei paesi scandinavi ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] dell'università di Bologna, dove continuò la sua attività fino a tutto il 1919. Ottenuti nel 1918 la libera docenza in igiene e polizia medica e nello stesso anno l'incarico di batteriologia a Bologna, l'anno seguente fu chiamato da Serafino Belfanti ...
Leggi Tutto
Medico e uomo politico (Chiavari 1767 - Genova 1848). Padre di Giuseppe, partecipò alla vita pubblica durante il periodo francese e napoleonico: collaboratore nel 1797 del giornale Il censore italiano, [...] ebbe varî incarichi municipali-amministrativi. Dopo la Restaurazione, si dedicò alla professione di medico e all'insegnamento universitario (1823: patologia e igiene; 1830: anatomia e fisiologia). Si segnalò durante l'epidemia colerica del 1835. ...
Leggi Tutto
TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] mentre organizzazioni internazionali, come l'Organizzazione Mondiale della Sanità, presiedono e regolano le ricerche e le opere di igiene e di profilassi di interesse comune, contribuendo validamente alla lotta contro le più gravi e temibili malattie ...
Leggi Tutto
igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...