Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] mare sono gli alimenti più coinvolti. In generale, le malattie veicolate da alimenti sono sempre associate a un basso livello igienico e a un circuito oro-fecale in cui il cibo rappresenta il collegamento fondamentale tra i vari ospiti. Nella lotta ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] limiti che la separano dalla medicina generale e specialistica, dall'igiene e dalla sanità pubblica. Se si considera la comunità come delle malattie infettive spetta infatti al servizio di igiene e sanità pubblica delle Aziende sanitarie locali (ASL ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] , all'oscuro delle precedenti ricerche del B., avrebbe ripreso nella preparazione del vaccino antitifico.
Ottenuta per titoli la libera docenza in igiene nel 1898, il B. nel 1904 si trasferì a Genova, e in quella università diresse, sino al 1912, la ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] e si collegarono col sorgere dell’industria. È l’Inghilterra a porsi in questo periodo all’avanguardia nel campo dell’igiene in generale e in un certo senso anche in quello della prevenzione delle malattie professionali. Nel 1796 E. Jenner attuò ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] e di Modikhana, su invito delle autorità indiane (Alcuni appunti sull'uso del siero contro la peste bubbonica, in Riv. d'igiene e sanità pubblica, X [1899], pp. 105-112; Un documento officiale e recente sui risultati ottenuti a Bombay, ibid., pp. 495 ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] questo indirizzo scientifico rientra lo stesso De arte venandi, manuale strettamente orientato alla 'pratica' della falconeria e anche all'igiene e alla cura dei volatili.
Tutta l'opera di A. informa la produzione culturale federiciana e prefigura il ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] fattori, non tutti facili da quantificare, tra i quali certamente prevalgono il progressivo inquinamento ambientale, i mutamenti dell'igiene di vita e dei comportamenti individuali e la scelta di avere figli in età progressivamente più avanzata. Ne ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] in vista del nuovo regime politico. Chiamato il 18 gennaio 1799 alla cattedra di patologia e anche all'incarico di igiene e medicina legale, istituito per la prima volta in Piemonte, veniva nominato in quella stessa circostanza presidente del giurì ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] , di particolare importanza furono quelle dedicate alla difterite; il volume Difteria: statistica. Biologia clinica del bacillo della difteria. Igiene, edito a Napoli nel 1887, ottenne il premio della Accademia di medicina di Parigi. In campo più ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] States, 1960 and 1986, in "New England journal of medicine", 1993, CCCXXIX, 2.
Vanini, G., Calamo Specchia, F., Igiene e metodologia epidemiologica, Torino 1990.WHO (World Health Organization), Regional Office for Europe, Measurement of the levels of ...
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igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...