BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] all'estero: a S. Paolo (ove fondò il Laboratorio paulista di biologia), a Rosario, a Buenos Ayres. Ottenuta la cattedra di igiene nell'università di Pavia nel 1919, ne mantenne la direzione fino al 1946.
Il B. fu direttore di vari periodici (Rivista ...
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Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] pubblica (1876), di psichiatria (1896) e infine di antropologia criminale (1905). Predilesse i temi di medicina sociale: le sue ricerche sul cretinismo, sulla pellagra e in particolare gli Studi per una ...
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AGNOLI, Giovanni Battista
Ugo E. Imperatori
Nacque a Bologna verso il 1850, e, laureatosi in medicina, si trasferì in Perù nel 1887. Eletto consigliere municipale di Lima, fu nominato ispettore per [...] del 1893 l'articolo Consideraciones sobre dos casos de anemia por anquilostoma duodenal). Organizzò un Istituto d'igiene, fu chiamato dal governo nelle commissioni incaricate di preparare il progetto della lotta antitubercolare e quello sulle nuove ...
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Chirurgo (Framlingham, Suffolk, 1820 - Londra 1904), prof. di chirurgia e poi consulente nell'University college hospital, quindi prof. di chirurgia e patologia nel Royal college of surgeons. Si occupò [...] anche di igiene, di farmacologia e di astronomia (inventò infatti un telescopio, molto perfezionato). Fu fondatore e primo presidente della Cremation society of England. Scrisse: Pathology and treatment of stricture of the urethra (1854); On tumors ...
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Medico (Milano 1552 - ivi 1633). Fu per breve tempo prof. di medicina pratica all'università di Pavia; fu poi protomedico di Milano, dove la sua attività più importante fu dedicata all'igiene pubblica [...] e privata. I suoi scritti principali sono: De peste et pestiferis affectibus (1622); Della preservazione dalla peste (1630). A. Manzoni (Promessi sposi, cap. XXXI), ricordato che S. era stato "uno dei ...
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Medico (Forlì 1530 - ivi 1606); prof. di medicina alle università di Padova (1569), di Bologna (1587) e poi di Pisa (1592-1604). Si dedicò allo studio di diverse branche della medicina (igiene, tossicologia, [...] terapeutica, pediatria, oculistica, ecc.) e tradusse in latino le opere di molti autori greci (specialmente di Ippocrate). Particolare fortuna ebbe il suo trattato Artis gymnasticae libri sex (1569, con ...
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Medico e filosofo (Montpellier 1789 - ivi 1828). È ricordato come uno dei più tenaci assertori delle dottrine spiritualiste e vitaliste della scuola medica di Montpellier, nella cui università nel 1825 [...] divenne professore d'igiene. Come filosofo, professò uno spiritualismo, che egli ebbe modo di esprimere in un severo commento (1824) alla Lettre sur les causes premières del Cabanis. ...
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Dermatologo (Hill 1757 - Madera 1812), noto per una classificazione delle malattie cutanee su base morfologica, seguita a lungo dagli studiosi di dermatologia (Description and treatment of cutaneous diseases, [...] 1798-1805). Si interessò anche di igiene e di pratiche di vaccinazione (On vaccine inoculation, 1806). ...
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Patologo (Norfolk 1850 - Baltimora 1934); insegnò anatomia patologica e patologia generale al Bellevue Hospital di New York (1879), poi patologia e storia della medicina alla Johns Hopkins University, [...] nella quale fondò la scuola d'igiene e salute pubblica (1916). A lui si debbono classiche ricerche sull'edema polmonare acuto, la scoperta di Staphylococcus albus e di Bacillus aerogenes capsulatus. Tra i suoi scritti: On the general pathology of ...
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Medico olandese (Nijkerk, Gheldria, 1858 - Utrecht 1930). Svolse una notevole attività scientifica a Weltenreden (Batavia), dove diresse l'Istituto di patologia e insegnò fisiologia e chimica organica, [...] e a Utrecht dove fu professore di igiene e di medicina legale. Nel 1929, con F. G. Hopkins, ebbe il premio Nobel per la medicina. I suoi studî principali concernono la fisiopatologia tropicale (riconobbe l'etiologia del beri-beri) e la patologia ...
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igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...