L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] anche dal rinvenimento di cippi che confermano la particolare inversione di orientamento tra cardini e decumani, attestata dai gromatici Igino e Frontino per l’ager Campanus. Caio Gracco tentò invano di restituire i diritti civili alla città che per ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] . Bibl., Cod. Lat. 2352; Monaco, Cml. 826 (influenzato da mss. astronomici arabi); b) Aratea di Cicerone e lo Pseudo-Igino: Brit. Mus., Harley 647; Harley 2504; Cotton Tiberius B. 5 (anglosassone derivato da un c. discusso da Ciriaco de' Pizzicolli ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Labeone e Ateio Capitone si oppongono con diverse concezioni; la filologia e l’erudizione ha Verrio Flacco e Igino, la scienza architettonica Vitruvio, la geografia Agrippa, la declamazione oratoria, ormai essenzialmente di scuola, ha in Lucio Anneo ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dei manoscritti - specie quelle delle rielaborazioni latine di Arato (Cicerone, Germanico, Avieno) e delle opere di Igino - ci consentono fin dall'epoca carolingia di farci un'idea delle illustrazioni (perdute) degli antichi "libri" (volumina ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] in Italia. Le Res Gestae (28), ribadendo la notizia di Svetonio (Aug., XLVI) e quella più generica di Igino Gromatico (177 Lachmann = 142 Thulin), ricordano come durante il principato augusteo siano state dedotte 28 colonie. La loro identificazione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dai tardi estratti da trattatisti della fine del I e degli inizi del II sec. d.C. (Frontino, Balbo, Siculo Flacco e Igino), condensati in una epitome di V sec. d.C., che raccoglie norme sia tecniche che giuridiche (Libri gromatici). Assai più vivida ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] piani prestabiliti e sulla scorta di una dettagliata manualistica. Sulla base delle istruzioni fornite da Polibio e da Igino (Mun. Castr.) è infatti possibile ricostruire la geometria ideale dei castra e ricercarne poi le diverse applicazioni sul ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] qui si tratta della storia di Oreste, ma vi è raffigurata una scena insolita. La chiave della sua interpretazione ce la dà Igino (Fab., 120): Oreste, Ifigenia e Pilade invocano la protezione di Apollo nel santuario del dio sull'isola di Crise. Il re ...
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poliistore
polïìstore (o polìstore) s. m. [dal lat. polyhistor -ŏris, gr. πολυΐστωρ -ορος, comp. di πολυ- «poli-» e ἵστωρ -ορος «conoscitore, dotto»], letter. – Erudito, persona dotata di molta e varia dottrina; fu anticam. soprannome di alcuni...
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...