Vedi SARDOS dell'anno: 1966 - 1973
SARDOS (v. vol. vii, p. 49)
F. Barreca
Secondo Tolemeo (iii, 3, 2), un famoso tempio di S. esisteva, in età imperiale romana, sul lato meridionale del Golfo di Oristano; [...] che era dedicato a S. il tempio romano (sec. II-III d. C.) che sorgeva ad Antas, fra i monti dell'Iglesiente, dove nel 1966 sono state scoperte epigrafi latine di valore decisivo, insieme con numerose punte di freccia e giavellotti di ferro, molte ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] (m 1359), a N, e i Monti del Gennargentu. Nella parte occidentale i rilievi principali sono rappresentati, a S, dai monti dell’Iglesiente (Linas, m 1236) e del Sulcis (Monte is Caravius, m 1116), ma anche da diversi altipiani.
Tra le pianure, la più ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] lagune intorno a Cagliari, che nell’interno a Perfugas in Anglona, nella Grotta Maimone di Laconi, in Marmilla e nell’Iglesiente. La località di Su Carroppu di Sirri (Carbonia, Cagliari), dalla quale è stata denominata la prima fase del Neolitico ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] della cultura di B. emerge con maggiore presenza nell’Algherese - Sassarese nel Nord-Ovest e nel Sulcis-Iglesiente nel Sud-Ovest. Persistono, anche se con interventi innovativi, le forme tombali originatesi nelle precedenti culture neo-eneolitiche ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] imbarcava l’abbondante frumento del retroterra; Sulcis (Sant’Antioco) offriva un analogo sbocco ai prodotti minerari dell’Iglesiente; Olbia a sua volta offriva uno dei pochi approdi possibili lungo la costa orientale della Sardegna.
Notevoli strade ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] dimostrando un precoce interessamento fenicio per il controllo delle vie di collegamento con le più interne aree minerarie dell'Iglesiente. In seguito tale controllo sarà completato con la fondazione, nell'ultimo quarto del VII sec. a.C., di Pani ...
Leggi Tutto
cerussite
s. f. [der. di cerussa]. – Minerale rombico, carbonato di piombo, di colore bianco o grigiastro, a lucentezza adamantina, che si rinviene come minerale di alterazione nei giacimenti piombiferi (per es., in Sardegna, nell’Iglesiente)...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...