Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’Inquisizione. Quando Carlo V abbandona la causa, è già stato convocato il Concilio di Trento (1545-63). Nel 1534 IgnaziodiLoyola fonda l’agguerrita milizia della Compagnia di Gesù, che viene confermata nel 1540. Fin dal 1542 è operante in I. il ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] successiva poesia: rilievo essenziale toccava alle Confessioni di s. Agostino e agli Esercizi spirituali diIgnaziodiLoyola, la cui lettura, stimolata originariamente da Sade, Fourier, Loyola (1971) di Roland Barthes (recensito nel 1977), approdò ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] et Hungarici libris IV comprehensa, per il quale aveva utilizzato le molte fonti d'informazione fornitegli dairarchivio del collegio fondato da s. IgnaziodiLoyola in Roma nel 1552.
Dopo aver trascorso quasi l'intero anno 1770 ad Albano per motivi ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] 7 dicembre 1719. Postumi furono pubblicati i suoi Pensieri raccolti nelle meditazioni delle 10 giornate degli Esercizi spirituali di S. IgnaziodiLoyola,Firenze 1811.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 810-812 ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , durante il periodo bolognese del concilio tridentino, con il cardinale Morone; che era stato per anni a fianco diIgnaziodiLoyola e che si era scontrato duramente poi con il padre Laynez e il padre Salmeran; era comprensibile, dunque, che ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Gesù. Riunione vigilata da un misterioso maître e da un viaggiatore d’Oriente – non altri che IgnaziodiLoyola e Francesco Saverio – che ancora una volta si trasforma in altro, in riflessione sul mandato affidato alla Compagnia («Noi abbiamo avuto ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , al corpus dei testi liturgici, vanno citati almeno Bonaventura, IgnaziodiLoyola e Luis de Granada.
Di particolare rilievo nella produzione poetica del M. è la Rappresentatione di Anima et di Corpo, uno dei primissimi drammi "posti in musica per ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] , a Perugia e specialmente a Roma, dove negli anni 1583-84 appare come docente negli elenchi ufficiali di quel Collegio - voluto da IgnaziodiLoyola - che costituiva allora il centro più prestigioso della cultura gesuitica. Per i suoi scolari, e ...
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BENEDETTO di Virgilio
Enrico Malato
Nacque nel 1602 a Villa Barrea presso Alfedena (L'Aquila). Di umilissime origini, fu bifolco e poi, in Puglia, guardiano di pecore nella proprietà dei gesuiti del [...] e pubblicato a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Roma) nel 1647. L'argomento prescelto - la vita di s. IgnaziodiLoyola, tema probabilmente suggeritogli dai gesuiti - fu all'origine della sua fortuna. Vincenzo Carafa, generale della Compagnia dal ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...