GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Chiesa: Isidoro di Siviglia, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d de la guerre de Trente ans. Les objectifs de la politique allemande de Gregoire XV (1621-1623), in L'Europe des traités de Westphalie. Esprit de la diplomatie et diplomatie de ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] dei più stretti collaboratori del fondatore dell'ordine Ignazio di Loyola (1491/1492-1556) fu lo spagnolo Jerónimo pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte a un'analisi critica da Jean Borrel (1492 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] III; e, infine, la Compagnia di Gesù, promossa da Ignazio da Loyola e approvata da Paolo III nel 1540. Ai nuovi Ordini Clemente XIII, il quale nel 1759 condannò l'opera di Helvétius De l'Esprit e l'intera Encyclopédie, nel 1763 l'Émile di Rousseau ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] spirituale non molto dissimile da quella che Ignazio di Loyola imponeva ai suoi discepoli, il cittadino ascolta la situazione verificatasi in Francia quando era al potere il generale De Gaulle. Forte di una legittimità personale ch'egli doveva al ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] - questa l'espressione adoperata da P. con Ignazio di Loyola - ai Gesuiti "delle sorelle". Incoraggiata dalla bolla , I-III, Firenze 1884-91, s.v.
S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. Costantini, Il card. di ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] i riformatori Ekhnaton, san Francesco, Rāmānuja, Lutero, Ignazio di Loyola e Wesley.
16. Classificazione delle religioni
Sin dal per le reazioni suscitate. Nel 1794 Fr. Dupuis pubblicò Origine de tous les cultes, in cui cercò di dimostrare che la ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] mistica spagnola del siglo de oro, il Cinquecento, che incontra Dio non evadendo dalla storia, ma in essa e per essa, come è nelle figure dei grandi spirituali Teresa d'Avila, Giovanni della Croce e Ignazio di Loyola (v. Galilea, 1983). Divulgata ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 'Avalos, lo stesso Carlo V, e Ignazio di Loyola.
E tuttavia il suo atteggiamento nei confronti e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, pp. 31, 36, 41 e passim; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese…, Roma 1958, pp. 5, 9, 13 e passim; ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] Melantone, il fondatore della Compagnia di Gesù, Ignazio di Loyola, non nutriva alcun interesse per la matematica e ora ricoprire per un periodo di tempo più lungo una chaire de mathématiques. Tale innovazione non fu frutto di una riforma interna del ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ci fu bolla d'indizione, ma che fu piuttosto la conseguenza de facto della straordinaria affluenza di romei, spinti da una devozione che luterana. In quell'anno furono presenti a Roma sant'Ignazio di Loyola e san Filippo Neri.
1575
Con il Giubileo del ...
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