CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] 'informazione fornitegli dairarchivio del collegio fondato da s. Ignazio di Loyola in Roma nel 1552.
Dopo aver trascorso quasi A. Faggiotto, Torino 1033. Si veda inoltre: L. M. Buchetti, De vita et scriptis L C. C. e Societate Iesu, quamdiu ea ststit ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] nell’orazione, modellato sull’esempio di quello di Ignazio di Loyola e pubblicato solo postumo (Torino 1831).
Nel 1665 i quali il generale Tirso Gonzáles e il granduca Cosimo III de’ Medici, emergono dapprima i tentativi di Segneri di evitare l’ ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] Firenze, Pitti), la Maddalena di Amiens (Musée de Picardie) con la versione di Cesena (Cassa di Risparmio). Di un'epoca matura, riferibile all'inizio del sesto decennio, sono: il S. Ignazio di Loyola (Sant'Arcangelo, collegiata), la replica autografa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] tedeschi o dei calvinisti svizzeri. Con la creazione della Congregazione de Propaganda Fide (1622) il papato si erge a difensore e le canonizzazioni di questo periodo – tra gli altri Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri, Teresa d’Avila, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie all’influenza dell’umanesimo, l’insegnamento delle scienze nelle università, [...] Francia Platone è insegnato da Adrien Turnèbe e da Pierre de la Ramée al Collège Royal. In Italia, nell’ultimo scienze
Nei Paesi cattolici, la Compagnia di Gesù, fondata da Ignazio di Loyola, ha un ruolo di primo piano nell’istruzione: nei numerosi ...
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MILLIET, Philibert Francois
Paolo Cozzo
MILLIET, Philibert François (Filiberto Francesco). – Nacque a Chambéry il 5 apr. 1561 da Louis, barone di Faverges e di Challes, e da Françoise Bay e fu battezzato [...] di Gesù in città) un sermone in onore di Ignazio di Loyola (Predica dell’illustriss. Monsignore F. M. vescovo , 218 s., 323, 340 s., 344, 356; T.J. Lovie, Les diocèses de Chambéry, Tarentaise, Maurienne, Paris 1979, p. 87; P.G. Longo, Città e diocesi ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] eucaristica e ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria, si ispirò agli scritti di S. Alfonso de Liguori, S. Francesco di Sales, S. Ignazio di Loyola e alla Imitazione di Cristo. La spiritualità gesuitica e i modelli di predicazione di Daniello Bartoli e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento si ha un forte aumento della scolarizzazione, cresce la [...] frequentando diversi atenei d’Europa. Erasmo da Rotterdam, dopo aver frequentato a Parigi il Collège de Montaigu (dove studiano anche Ignazio di Loyola, e Giovanni Calvino), va a Oxford, Bologna, Lovanio, Padova, Cambridge. Il suo curriculum di studi ...
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TRISTANO, Giovanni
Emanuela Garofalo
Ferrarese, nacque nel 1515. Esponente di una stirpe di capomastri e architetti attivi nella città e nei territori estensi fin dal XV secolo, ricevette probabilmente [...] Giovanni Pelletier. Caldeggiata dallo stesso preposito generale Ignazio di Loyola, la risoluzione di Giovanni Tristano di entrare confratelli architetti Giovan Domenico de Verdina, Francesco Costa, Giovan Maria Bernardoni e Giovanni de Rosis (che lo ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] prime costituzioni della Compagnia di Gesù presentate da Ignazio di Loyola all'approvazione del papa. È una nuova Cardinalium, III, Romae 1677, col. 685; L. Vedriani, Vita e eloggi de' cardinali modenesi, Modena 1662, pp. 59-62; V. M. Fontana, ...
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