CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] Firenze, Pitti), la Maddalena di Amiens (Musée de Picardie) con la versione di Cesena (Cassa di Risparmio). Di un'epoca matura, riferibile all'inizio del sesto decennio, sono: il S. Ignazio di Loyola (Sant'Arcangelo, collegiata), la replica autografa ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] eucaristica e ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria, si ispirò agli scritti di S. Alfonso de Liguori, S. Francesco di Sales, S. Ignazio di Loyola e alla Imitazione di Cristo. La spiritualità gesuitica e i modelli di predicazione di Daniello Bartoli e ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] prime costituzioni della Compagnia di Gesù presentate da Ignazio di Loyola all'approvazione del papa. È una nuova Cardinalium, III, Romae 1677, col. 685; L. Vedriani, Vita e eloggi de' cardinali modenesi, Modena 1662, pp. 59-62; V. M. Fontana, ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] è il 1556, quando, alla morte avvenuta a Roma di Ignazio di Loyola, esegui la dissezione del suo cadavere.
Il C. morì a celebri ital., II, Roma 1927, pp. 32 ss.; K. F. Russell, The De re anatomica of R. C., in The Austral. and New Zealand Journ. of ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] di M. Serao, di F. Martini, di E. De Amicis, di A. De Bosis (con il quale collaborò attivamente nella rivista Convito), di ,ibid. 1917,ecc.), un saggio storico su s. Ignazio (S. Ignazio di Loyola, Lanciano 1911) e racconti per ragazzi.
Bibl.: P ...
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Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] Puccini e in Il tango della gelosia (1981) di Steno; S. Ignazio di Loyola in State buoni se potete (1983) di Luigi Magni e Leone in film come Nikita (1990) di Luc Besson, Le retour de Casanova (1991; Il ritorno di Casanova) di Edouard Niermans e ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] è legata la sua fama di giureconsulto, i Discursus legales de commercio et mercatura (Romae 1689), ristampata a Ginevra nel meditazioni delle 10 giornate degli Esercizi spirituali di S. Ignazio di Loyola,Firenze 1811.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] Mandato a Parigi - era coadiutore del vescovo mons. Cl. de Granier dal 1597 - per affari della diocesi, soggetta in parte vi divenne dottore (1530), incontrandovi Pietro Fabro e poi Ignazio di Loyola, che lo attrasse alla vita spirituale e lo ebbe ...
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Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] buona parte nella Biblioteca nazionale di Madrid. Amico di Ignazio di Loyola, protesse la compagnia di Gesù e promosse la fondazione sue opere esegetiche e teologiche si ricorda il trattato De naturali cum Christo unitate, quam per dignam Eucharistiae ...
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Controversista gesuita (Markdorf 1562 - Ingolstadt 1625), prof. (dal 1589) di filosofia e teologia a Ingolstadt; di vastissima erudizione, difese con larga documentazione storica la teologia del Bellarmino [...] voll., 1606-09). Un'altra sua opera di sconfinata erudizione è il De cruce Christi (3 voll., 1598-1605) in cui difende il culto ancora in difesa dell'ordine gesuita e di s. Ignazio di Loyola, sul diritto di condannare gli eretici e sopprimerne i ...
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