ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] nella Compagnia, ottenendo l'assenso dello stesso Ignazio di Loyola grazie all'appoggio del padre des Freux. il Graf gli attribuisce la versione araba di uno scritto di Luis de Granada sui sacramenti della confessione e della comunione (IV, p. 214 ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] perdute) e in una lettera del 18 maggio 1675 a Leopoldo de’ Medici lo indica tra «quei pittori che in Venezia hanno La Madonna del Carmelo con s. Giovannino appare ai ss. Ignazio di Loyola e Teresa d’Avila con il canonico Giovanni Battista Redoni ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] S. Barbara e i due gruppi con S. Ignazio di Loyola e S. Francesco Saverio con un'altra coppia di Corradini scultore veneziano, 1688-1752, Este 1996, pp. 92, 151, 176; M. De Grassi, Pietro Baratta per le corti del Nord, in Arte veneta, LI (1997), pp ...
Leggi Tutto
GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] de' Medici con Maddalena d'Austria (1608: cinque incisioni) e gli apparati di canonizzazione di Carlo Borromeo (1610) e di Ignazio di Loyola .), Roma 1991, pp. 118 s.; F. Consagra, The De Rossi family print publishing shop. A study in the history of ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] In quegli anni il D. fu "l'un des carnériers favoris de Paul III" (Dorez), pronto a preoccuparsi di qualsiasi problema anche gli "eretici" il D. cercò anche l'appoggio di Ignazio da Loyola, che apparentemente ignorò le sue richieste, e della Curia ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] fonti, oltre, ovviamente, alla Bibbia, alla patristica, al corpus dei testi liturgici, vanno citati almeno Bonaventura, Ignazio di Loyola e Luis de Granada.
Di particolare rilievo nella produzione poetica del M. è la Rappresentatione di Anima et di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] modestia nei modi, che facilitò l'incontro con Ignazio di Loyola. Al M. si attribuisce una decisiva azione a a cura di R. Brown, London 1873, pp. 236, 273, 371-373; Cartas de s. Ignacio deLoyola, a cura di A. Cabré et al., III, Madrid 1877, pp. 460 s ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] trentacinque anni un pellegrinaggio a Santiago de Compostela intessuto di crudeli mortificazioni corporali ne consacrò il definitivo approdo mistico. Assunse il nome di "Pellegrino", come già Ignazio di Loyola, e iniziò le sue peregrinazioni, vivendo ...
Leggi Tutto
MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] importante opera romana fu per l'altare di S. Ignazio di Loyola nella chiesa del Gesù, grandiosa impresa diretta da A. , in The Art Bulletin, LXIV (1982), pp. 601-622; M. De Felice, Miti ed allegorie egizie in Campidoglio, Bologna 1982, pp. 26-29 ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] adultus"; in realtà sappiamo da una lettera di Ignazio di Loyola (amico del padre del F.) che, poco dopo IV, ibid. 1907, pp. 273, 514, 563, 588, 613, 677; s. 4, Scripta de s. Ignatio, I, ibid. 1904, pp. 574 s.; A. Salmeroni Epistolae, I, ibid. 1906, ...
Leggi Tutto