SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] asciutto poiché anche le piccolissime quantità di sali solubili di magnesio, che possono costituire il motivo della igroscopicità del sale quando si trovano alla superficie dei cristalli, vengono trasformati in sali insolubili non igroscopici.
Altro ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] relativo trattamento termico che dessero isolatori rispondenti alle seguenti condizioni: alta tenacità e compattezza, minima igroscopicità, alta resistenza elettrica nella massa e alla superficie, robustezza meccanica, buona resistenza agli sbalzi di ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] del bacino mediterraneo, invece, il legno appare eccezionalmente.
La leggerezza, la porosità, la tenerezza, l'elasticità, l'igroscopicità, la combustibilità, sono i fattori di cui ogni costruttore ha dovuto tenere conto nel disporre le strutture ...
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MUNIZIONI
Carlo MANGANONI
Carlo BERGAMINI
Carlo MANGANONI
. Il termine indicava, in passato, tutte le armi offensive e difensive, gli attrezzi, gli strumenti e il materiale bellico in genere (con [...] , dovute alle variazioni della pressione atmosferica e della velocità del proietto sulla traiettoria, al riscaldamento, all'igroscopicità propria della polvere nera, all'età della spoletta, ecc., tutte cause d'irregolarità e di forte dispersione ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] l'aspetto finale della superficie del manufatto, in genere non gradevole alla vista, sia soprattutto per la forte igroscopicità del prodotto finale, il quale è facilmente aggredibile dagli agenti biodeteriogeni (batteri, funghi, insetti). Il primo ...
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acetilazione
acetilazióne s. f. [der. di acetile]. – 1. In chimica, introduzione di uno o più radicali acetile in un composto organico, al posto di un atomo di idrogeno. Da un punto di vista biologico, è uno dei tanti processi chimici che...