Re di Giuda, figlio di Giosia. Regnò dal 608 al 597 a. C. Fu posto sul trono dal faraone Necao, dopo la deposizione del fratello Ioacaz; e in questa circostanza il suo nome primitivo di Eliacim fu mutato [...] esponente fu il profeta Geremia. Vinti gli Egiziani dai Babilonesi, I. subì le conseguenze della sua politica. Secondo IICronache 36, 6-7, Gerusalemme fu assediata e il Tempio saccheggiato. I., tuttavia, non rinunciò alla politica antibabilonese, e ...
Leggi Tutto
Ioachim
Re di Giuda, figlio di Giosia. Regnò dal 608 al 597 a.C. Fu posto sul trono dal faraone Necao, dopo la deposizione del fratello Ioacaz; in questa circostanza il suo nome primitivo di Eliacim [...] esponente fu il profeta Geremia. Vinti gli egiziani dai babilonesi, I. subì le conseguenze della sua politica. Secondo IICronache 36, 6-7, Gerusalemme fu assediata e il Tempio saccheggiato. I., tuttavia, non rinunciò alla politica antibabilonese e ...
Leggi Tutto
BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] italiana del Cinquecento.
Fonti e Bibl.: T. Lancilotto, Cronica modenese, in Monumenti di storia patria delle prov. modenesi, serie delle cronache, II (1862), pp. 10, 209, 330, 413; 111 (1865), pp. 28, 288, 289; V (1867), p. 392; VIII (1871), p. 165 ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] Romeo and Juliet, Titus Andronicus e Richard III si aggiungono Richard II, Henry IV e King John. L'elenco, pur approssimativo, e di Lady Macbeth, mentre quando S. si rivolge dalle cronache di Holinshed alle vite parallele di Plutarco (come aveva fatto ...
Leggi Tutto
Cronista (n. Parma 1221 - m. prob. nel convento di Montefalcone, Reggio nell'Emilia, dopo il 1288). Della famiglia parmense Adam, di ricca borghesia, entrò nell'ordine francescano (1238) nonostante l'opposizione [...] della vita, come pure giudice talora aspro di uomini e istituti religiosi, con qualche simpatia per Federico II, la cronaca, pervenutaci autografa (Bibl. Vaticana, ms. Vat. lat. 7260), è certamente una delle fonti storiche più interessanti per ...
Leggi Tutto
Critico drammatico italiano (Roma 1887 - ivi 1955) dell'Idea nazionale, della Tribuna, del Giornale d'Italia, e poi del Tempo di Roma; direttore e collaboratore di numerose riviste e collane drammatiche; [...] 1932; Storia del teatro drammatico, 4 voll., 1939-40; Dramma sacro e profano, 1942; Palcoscenico del dopoguerra, 2 voll., 1953. Postume sono state raccolte, in 2 voll., le principali sue Cronache del teatro: I (1914-1928), 1963; II (1929-1955), 1964. ...
Leggi Tutto
Economista italiano (Lugo di Romagna 1883 - Roma 1972); prof. nelle univ. di Trieste, Bologna, Milano e Roma; ministro del Tesoro (1947-48), governatore per l'Italia membro del Board of Governors del Fondo [...] economia pura, 1932-38; Lezioni di economia applicata, I, II, 1937; Introduzione alla finanza, 1954), Capitale e interesse economica e di statistica (1966). In Politica economica. Cronache 1910-1960 (1968) aveva raccolto varî scritti precedenti. ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] 1294 in Castelnuovo di Napoli. Riportata, nonostante le pressioni di Carlo II d'Angiò, la Curia da Napoli a Roma, tentò subito di del tempo, ambizioso e autoritario, subì l'oltraggio di cronache tendenziose e di un processo postumo, in cui il re ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Mondovi, Algeria, 1913 - Villeblevin, Yonne, 1960). Rimasto prestissimo orfano di padre, morto nella battaglia della Marna, conobbe un'infanzia e una giovinezza di stenti: tuttavia [...] polemiche: i saggi L'Homme révolté (1951), i racconti La Chute (1956) e L'Exil et le Royaume (1957), le "cronache" Actuelles I, II, III (1950-1958). Ma già nel 1957 - tre anni prima della morte in un incidente automobilistico - il premio Nobel ne ...
Leggi Tutto
Uomo politico e sacerdote italiano (n. Genova 1913 - m. presso Monteveglio 1996). Rappresentante democristiano durante la Resistenza, vicesegretario della DC (1945, 1950), deputato alla Costituente. Le [...] Chiesa. Le sue ipotesi politiche trovarono espressione nella rivista Cronache sociali, da lui fondata nel 1947. Deputato alla in Terra Santa. Negli anni successivi al Concilio Vaticano II, durante il quale ancora una volta collaborò strettamente con ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
brainworker
(brain-worker, brain worker), s. m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche nel mercato editoriale e delle tecnologie dell’informazione, spesso con contratti di collaborazione....