Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] 123; Ch'ien Han shu, cap. 96 A e B) ci informano che, agli inizi del II sec. a. C., il popolo degli Yüeh-chih (v.) muove culture di Kelteminar (fine IV-III millennio) e di Tazabagyab (IImillennio) hanno ambedue estensione vastissima e raggiungono la ...
Leggi Tutto
PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] a 7 m.
b) Ponti minoici. - Probabilmente verso la metà del secondo millennioa. C., 1914, pp. 6668, fig. 49. Terracina e dintotni: Forma Italiae, I, i, II zona, n. 6, col. 26, fig. c; II zona, A, coll. 47-48, fig. 26; Il zona, L, coll. 52-53, fig ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] avere la sua più antica origine in Mesopotamia; fin dal IV millennioa. C. conosciamo, su un sigillo da Susa, un mostro con ali, , separate da trecce.
Alla metà del IImillennio, il g. ed il g.-dèmone entrano a far parte del repertorio assiro; il g ...
Leggi Tutto
Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] Neolitico cretese. All'inizio del secondo millennioa. C. non sembra superare i numerosi e ricchi Cronologia e ceramica del Palazzo minoico di Festòs, in Annuario Atene, N. S., I-II, 1939-40, p. 9 ss.; le obbiezioni di N. Platon, in Κρητικὰ χρονικὰ, ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] estensione, nel I millennioa. C., vissero tribù che appartenevano a razze diverse e che C. T. Loo, Parigi 1933; M. V. Christian, Vorderasiatische Vorläufer der eurasiatischen Tierstiles, in Wiener Beiträge zur Kunst u. Kulturgeschichte Asiens, II ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] solo piano inferiore, già nel IV millennioa el-Obeid, e poi ancora a Ur, a Kish e a Mari, e nei centri più importanti III sec. a. C., il portico a due piani (stoài di Attalo e di Eumene ad Atene, di Atena a Pergamo, ecc.); nel II sec. a. C., per ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] . Tentativi di vere e proprie costruzioni ac. si notano nelle due tombe a pianta quadrata sotterranee di Ur, intorno al 2300 a. C. A queste possono accostarsi le tombe di Ugarit e Minet el-Beida (IImillennio), che però sembrano imitazioni di tipi ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] frequenti sui sigilli siriaci e mitannici del secondo millennioa.C." (Bussagli, 1991, p. 18).Frequentemente raffigurato pp. 68-86; E. Hollerbach, G. Jászai, s.v. Greif, in LCI, II, 1971, coll. 202-204; G.L. Mellini, Giovanni Pisano, Milano 1971; U. ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] a. C. Essi sono noti da vari ritrovamenti, ma solo raramente hanno potuto essere messi in relazione con determinabili forme di mobili (v. Arslan TaŞ Avorî di).
Anche per quanto riguarda la civiltà egea del III e IImillennio, il materiale esistente ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] di quest'ultimo, introdotto in Grecia già alla fine del IImillennio, era indigeno di E. - come sostenevano gli Epidauri - stati costruiti all'inizio del III sec. a. C. con un disegno unitario. 4) Nel II sec. a. C., forse nel 170-160, sono state ...
Leggi Tutto
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...