ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] stessa identità spirituale per circa un millennio, dall'età achemènide alla fine 500 a. C., se il riferimento ad Alessandro indica l'inizio del regno seleucide (312 a. C.); Rend. Istit. Lombardo di Scienze e Lettere, s. II, LVI, 1923, pp. 16-20; T. W ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] un rinnovamento culturale che si fece sentire per un millennio. Il suo elemento caratteristico è dato dall'espansione dell'arte greca (naturalmente nella forma da essa assunta nel IV sec. a. C.) e dalla sua fusione con le tradizioni orientali. Di ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] a tipi contemporanei della Beozia: il che potrebbe illuminare forse la mitica discendenza tebana del primo re della città, Eleusis, figlio di Ogygos. Sulle rovine del precedente villaggio ne sorge un secondo alla metà circa del IImillennio . a. C. ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] a. C., Samsu-iluna di Babilonia distrusse Ur. Esse ci danno perciò un quadro assai fedele della vita di una città sumerica alla fine del III millennio i sovrani cassiti. Intorno al 1400 a. C. Kurigalzu II ricostrul il grande cortile di Nannar; un ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] aperto fra due ante (mègaron A), di m 22 × 6, degli ultimi secoli del IImillennio (età tardo-micenea), appartenente ad in ricordo della vittoria degli Etoli sui Galli nel 279 a. C., analogo a quello dedicato in Delfi per la stessa occasione, un ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] con ornati circolari, ecc.). Alla prima metà del IImillennio risalgono resti di case di tipo rettangolare e di inizio del II sec.), 3) nuova cavea dovuta probabilmente a Tolemeo Filometore, (185-145 a. C.) e scena in pietra con colonne a tutto tondo ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] fonti letterarie e gli avanzi monumentali vanno parallelamente per lo spazio di un millennio. La più antica descrizione è quella di Polibio (vi, 27), del 150 circa a. C. In ordine di tempo seguono, la breve descrizione di Flavio Giuseppe (Bell. Iud ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] più antica documentazione risale al III millennio ed è fornita da un gruppo di sei braccialetti di argento rinvenuti dallo Schliemann tra altri oggetti in un vaso di argento nel II strato di Troia (2350-2000 a. C.). Allo stesso ambiente, pure se di ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] Solo nella prima metà del I millennio, nella processione rupestre di Maltaya e pietra databile all'851 a. C. commemorante la ricostruzione del pp. 17-21, tavv. III-V; C. L. Woolley, The Royal Cemetery (Ur Excavations, II), Londra 1934, nn. 76, 271, ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] del III millennio) dall'altra. Risale a quest'epoca, e forse a un tempo d'avorio e d'osso.
A partire dal 1570 a. C. i faraoni della XVIII dinastia bastioni.
Nell'ipogeo V, contemporaneo di Ramesses II, fu scoperto un sarcofago di grande valore ...
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vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...