D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] con Natalia de Goloubeff, sposa e madre di due figli: una nobildonna russa si aggiungeva al bottino dell'instancabile amante.
Forse che sì forse che più o meno precipui, come fu anche per ilfuturismo, ma rimanendo rispetto ad ognuno collaterale e ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] (ibid. 1921). Trattasi di esperienze in cui il rapporto con ilfuturismo è molto evidente, ma in termini che sono già cit., e altre note su Giro del sole,L'acqua,Le notti);L. Russo, I narratori, Messina 1950, pp. 298-300;E. De Michelis, Narratori ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] italiano (tra cui il greco Yorgos Sarandaris e il brasiliano Murilo Mendes, nonché, autotraducendosi, ilrusso Vjačeslav Ivanov: per anche la consonanza di Pound con ilfuturismo; e indubbiamente elementi futuristi, indotti anche dall’omaggio a ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Croce. Nell'autunno il C., che come il Verga aveva manifestato simpatia per ilfuturismo ("Se avessi cinquanta anni III, Bari 1915, pp. 101-18); di A. Pellizzari cit.; L. Russo, in I Narratori, Roma 1923 (poi in 3 edizione integrata e ampliata, ...
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(ceco poetismus) Movimento letterario e artistico fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930. Preceduto nel 1922 dalla fondazione del gruppo Devětsil («Il farfaraccio»), il p. raccolse intorno al teorico K. [...] accolsero gli influssi delle avanguardie europee (ilfuturismo italiano e il cubofuturismo russo, il dadaismo e la poesia di G. Apollinaire e B. Cendrars, il costruttivismo russo e il Bauhaus), riscoprirono arti considerate minori, si entusiasmarono ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] . Nessuna reagì efficacemente - e s'intende entro i confini della letteratura - quanto la russa: ilfuturismo e il cubo-futurismorussi, personalità come quelle di Majakovskij, Esenin, Chlebnikov col suo zaùm o lingua transmentale, raggiungono ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] moderni.
Grottesco
Spesso quelle dei futuristi sono sembrate formule astratte, ma solo perché ilfuturismo italiano è stato più importante per le sue idee che per quel che poi riusciva a realizzare. Ma nella Russia sovietica dei primi anni dopo la ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] (1967).
Scoppiata la guerra, fu dichiarato inabile e assegnato al "deposito". Tra il 1915 e il 1916, persuase F. Russo ad aprire la sua rivista La Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal C., fondamentali per la ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] , il tentativo di assorbire nella storia l'impressionismo latente nell'estetica crociana, era stato fatto per tempo, ad esempio da G. A. Borgese e da R. Serra (ciascuno per la sua via); ed è ora l'assillo d'un crociano di stretta osservanza, L. Russo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] 1920 (2 ed. riv., ibid. 1934); F. Flora, Dal romanticismo al futurismo, Piacenza 1921, pp. 23, 55 s.; P. Nardi, A. F., Vicenza F., in Storia e antologia della critica, Palermo 1959; L. Russo, Il tramonto del letterato, Bari 1960, pp. 282-356; O. ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...