Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] .
Mentre già nascono le letterature volgari, la poesia l. si afferma egregiamente nell’opera diIldebertodiLavardin, Bernardo Silvestre, Alano di Lilla, come negli inni religiosi degli ambienti monastici, nei componimenti giocosi e satirici dei ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] (III, viii, 12), attribuito a Seneca da Dante (in Mon., II, v, 3) ed usato pure nel Tresor, nel rifacimento diIldebertodiLavardin.
I teologi e filosofi "cristiani" che il Poeta cita espressamente non sono molti. Egli conosce - come s'è già detto ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] . 171-174; A. Maierù, Terminologia logica della tarda scolastica, Roma 1972; P. Busdraghi, Due epigrammi attribuiti a IldebertodiLavardin, il 'Milo' di Matteo di Vendôme e una leggenda su Pier delle Vigne, "Medioevo Romanzo", 3, 1976, pp. 85-92; R ...
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