PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] ’, in quanto in quegli anni insegnava ormai da tempo la teologia dogmatica.
Palmieri sostenne sempre che la dottrina ilemorfica era incapace di spiegare adeguatamente la natura dei corpi. Secondo la sua concezione, questi erano costituiti da elementi ...
Leggi Tutto
NARDINI, Vincenzo
Rita Fioravanti
– Nacque a Sant’Angelo in Campo, frazione di Lucca, il 16 luglio 1830 da Silvestro e da Anna Stefanini, e fu battezzato nella cattedrale di S. Martino di Lucca con [...] atomi costitutivi della materia, senza bisogno di fare ricorso a supposte forze attrattive o repulsive. Nardini, fautore dell’ilemorfismo tomista, replicò con la Risposta […] alla lettera del p. Angelo Secchi (Roma 1862), ribadendo la convinzione che ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] nesso con le azioni accessibili al soggetto (pp. 272-295). L’atto di scelta (electio) può essere inteso come una struttura ilemorfica, in cui l’appetizione è l’elemento «materiale» e il giudizio che la flette su un certo contenuto è l’elemento ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] al Collegio, propugnasse un insegnamento delle scienze naturali nettamente antiperipatetico e contrario alla dottrina dell’ilemorfismo.
Dal punto di vista sperimentale Pianciani compì diverse esperienze presso il Gabinetto di fisica del Collegio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dire che lo ha fatto per effetto della discussione, optando per la pluralità di forme sostanziali e per l'ilemorfismo assorbito da Ibn Gabirol (Avicebron). L'unica fonte di conoscenza è l'esperienza sensibile, dalla quale è intellettivamente astratta ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] potenza e atto: per B., come per i maestri della prima metà del secolo XIII, la negazione della composizione ilemorfica delle sostanze spirituali rischiava di renderle nature semplici, come Dio: "Alcuni dissero che v'è qualche creatura semplice come ...
Leggi Tutto
ilemorfismo
(o ilomorfismo) s. m. [comp. del gr. ὕλη «materia» e μορϕή «forma»]. – Nel linguaggio filos., la dottrina scolastica secondo la quale negli esseri contingenti vi è una composizione ontologica di materia e forma.