DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] , per le stampe di Antonio Blado, la Tabula, seu Index facillimus et utilissimus eorum, quae in Commentariis Eustathii in Iliade et Odysseam continentur, opera compilata con grande cura e pazienza alla quale lavorava sin dal 1535, ristampata poi a ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , colmo di disperazione, e il secondo Inno a Venere, mutuato dalla descrizione del "Cinto di Venere" del XV canto dell'Iliade. Seguono alcune odi assai tenere e leggiadre, come La notte, quella Ai numi infernali o quella detta Voto ad Apolline, che ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] stampa del primo e quella del secondo volume dei cataloghi il B. trascrisse e tradusse in latino alcuni scoli greci dell'Iliade, tratti dai codici omerici A (Marc. 454) e B (Marc. 453). Il procuratore Lorenzo Tiepolo, dei cui nipoti intanto egli era ...
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RATINI, Luigi
Alessandra Tiddia
(Luigi Camillo Maria). – Nacque a Trento l’8 maggio 1880 da Costante e da Anna Ducati in una tipica casa della città vecchia, nel popolaresco rione della Portella. [...] Archivio del ’900, Fondo Maroni, I, 3) e pertanto abbandonò l’insegnamento. Fin dal 1920 attendeva infatti all’illustrazione dell’Iliade, per proseguire fra il 1921 e il 1923 con la serie di illustrazioni tratte dalle Metamorfosi di Ovidio, come le ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] il suo "alter ego" e che in più di una lettera gli manifestava riconoscenza per gli aiuti datigli nella traduzione dell'Iliade, il B. ne pronunciò l'allocuzione funebre e promosse una raccolta di fondi (come risulta dal carteggio con G. B. Niccolini ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] ; Il Campidoglio combattuto da Francesi; L'imperatrice ambitiosa), traduzioni (Il ratto di Proserpina, di Claudiano; l'Iliade, l'Odissea, la Batracomiomachia, di Omero), e anche qualche novella rivolta a lettori meno esigenti.
Una produzione ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] veneziana e tracciava un quadro tenebroso e catastrofico degli otto anni di regime napoleonico nei territori veneti, vera "iliade delle calamità", additando nell'Austria e nel suo dominio il compiersi del vero destino e della futura felicità di ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] . Alcuni disegni giovanili si conservano a Bologna all'Accademia Clementina. I ventotto disegni con i quali illustrò l'Iliade curata dall'amico Heyne (Lipsiae 1802), sono conservati presso lo Städtisches Museum di Gottinga, dove si trova anche ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Ad Ancona fu sepolto sicuramente il bisnonno del M., Manilio. Gualdo Rosa (Poeti latini del Quattrocento, p. 963 n. 68) intende «Iliade» di Epigr. II 32, v. 68 come «troiano»: si alluderebbe all’origine troiana di Remo, citato «a preferenza di Romolo ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] stesso procedimento di analisi e con la stessa indipendenza che si usa per i Vedas e il Mahābhārata, per il Zendavesta, per l’Iliade, per il Corano e per l’Edda” (p. 4). L’impostazione non piacque al Benamozegh, il quale non mancò di esprimere al ...
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iliade
ilìade s. f. [dal gr. ᾿Ιλιάς, in origine agg., «di Ilio, di Troia»]. – 1. Propr., titolo (Iliade) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Odissea) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui vengono narrati gli episodi relativi...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...