LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] coniche (in Atti dell'Accademia dei fisiocritici, VII [1794], pp. 47-53). Intraprese in questo periodo anche la traduzione dell'Iliade.
Tra la fine del 1796 e l'inizio del 1797 il L. ottenne con breve pontificio la secolarizzazione; nel maggio 1796 ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , maestro nella stessa scuola di I. Pindemonte ed E.Q. Visconti. Da Cunich, specialmente noto per la traduzione in latino dell'Iliade, da G. Marotti, pure filologo di fama, e dal maestro di poesia latina e lingua greca N. Tiberi acquistò il gusto ...
Leggi Tutto
PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] per frequentare il ginnasio al liceo classico Quinto Orazio Flacco. Studente modello, era amante dei grandi classici, soprattutto l’Iliade e l’Odissea, che influenzarono enormemente tutto il suo lavoro. Sulla corriera che lo riportava a casa divorava ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] cittadini fino a che, intorno al 1815, dipinse a Colorno, su una parete del palazzo ducale, un Omero che spiega l'Iliade (già distrutto ai tempi dello Scarabelli) e decorazioni sopra le porte e sulle volte di altre stanze, sotto la direzione di un ...
Leggi Tutto
BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] l'atrio e la balaustrata del pianerottolo al primo piano, oltre a sette fasce ornamentali in altorilievo, con Scene dell'Iliade e dell'Odissea per la sala maggiore.
Prese quindi parte alla decorazione dell'edificio della Borsa, popolando di statue le ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] nel 1492; l’edizione veneziana del 1502 contiene anche la traduzione di un inno a Marte, poemetto derivato dal V libro dell’Iliade; la versione del M. fu inserita nella raccolta di versioni omeriche, apparsa a Venezia nel 1516. Si tratta di un testo ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] l'Archiginnasio cittadino. La frequentazione del Cesarotti, di cui era in corso la pubblicazione della versione letterale in prosa dell'Iliade, doveva aprirlo allo studio dei classici. Al ritorno in Dalmazia si stabilì a Sebenico, dove la famiglia si ...
Leggi Tutto
DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] istanze del mondo moderno e attento soprattuttó a quanto avveniva Oltralpe.
In questo senso sono complementari al commento dell'Iliade i giudizi del D. sulla situazione del teatro tragico italiano (Ragguaglio succinto della storia e stato del teatro ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] il B. sosteneva che il fiore della civiltà micenea era un po' più tardo di Omero e apparteneva al IX-VIII sec. a.C., mentre l'Iliade era datata in pieno IX sec. Le tombe a pozzo di Micene erano datate X-IX sec. a.C. Vi si negava, in conformità dell ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] il suo interesse per la statuaria, e conobbe stile e gusto del neoclassicismo attraverso le sessantadue incisioni di J. Flaxman sull'Iliade e l'Odissea e sulle tragedie di Eschilo.
Dopo un ritorno a Firenze, dove scolpì la sua prima opera nota - il ...
Leggi Tutto
iliade
ilìade s. f. [dal gr. ᾿Ιλιάς, in origine agg., «di Ilio, di Troia»]. – 1. Propr., titolo (Iliade) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Odissea) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui vengono narrati gli episodi relativi...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...