PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e il 1826, anch’essi in due volumi.
L’Odissea, che la canonizzazione anche scolastica appaiò alla pur diversa e più originale Iliade del Monti, destinandola più di ogni altra opera pindemontiana a larga e lunga fortuna, va annoverata tra le prove più ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di scrupoli religiosi, a cui si sottomettono interamente le pretese del dilettare, è da riconnettere anche il poema L'Iliade ovvero Achille innamorato (Roma 1661), che appare come un rifacimento della Guerra troiana, ma con evidenti intenzioni di ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] disciplinarum eruditione... in latinum conversus (Ibid., B 3476); traduzione e parafrasi frammentaria dei primi quattro libri dell'Iliade "cum dignioribus vocabulis et sententiis expositi" (Ibid., B 3477); De corruptis nominibus (Roma, Bibl. Ap. Vat ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Egizio; una scelta di lettere dell'E.; una raccolta di iscrizioni da lui compilate; una traduzione del secondo libro dell'Iliade; rime varie, oltre alla ristampa di alcune sue opere.
Lasciò anche inedita una raccolta di medaglie ed iscrizioni, con un ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] biblioteche popolari (Milano 1916): Iprincipali scrittori italiani dal 1400al 1550, I principali scrittori italiani dal 1550 al 1700, L'Iliade e l'Odissea (riduzione e introduz.), L'Eneide e gli altri più bei poemi latini (ibid.; La Divina commedia ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Plautine del G., compilate da un suo scolaro, scritte sui margini del Vat. lat. 1631. Nel 1427 tradusse il X canto dell'Iliade e il XXII dell'Odissea, che non ci sono pervenuti (ma forse la traduzione non fu nemmeno completata). All'inizio del 1427 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ; l'introd. dello stesso Diaz alle Opere; nonché, limitatamente all'intervento sul terremoto del 1783, A. Placanica, L'Iliade funesta. Storia del terremoto calabro-messinese, I, Corrispondenza e relazioni della corte, del governo e degli ambasciatori ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] in tre capitoli e preceduti da un sonetto-rubrica. Come il Filelfo nel pianificare il suo poema prendeva a modello l'Iliade, così il C. nell'elaborazione del proprio ha costantemente presente l'Eneide e anche in questo caso la contaminazione di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , la Farsaglia del C. mantiene un posto onorevole tra le versioni classicistiche del primo Ottocento. Accanto all'esempio inarrivabile dell'Iliade del Monti, il C. tenne presente l'Eneide del Caro (cfr. Monti, Epist., VI, p. 170), alla quale la sua ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] ottava rima", Giolito 1556, ad una traduzione - rimaneggiamento dell'Eneide, sempre in ottave, l'Enea, Varisco 1568, al pastiche tra Iliade e Eneide, in ottave, edito postumo dai Giolito nel 1572, con il titolo di Achille e Enea e, infine, all'Ulisse ...
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iliade
ilìade s. f. [dal gr. ᾿Ιλιάς, in origine agg., «di Ilio, di Troia»]. – 1. Propr., titolo (Iliade) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Odissea) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui vengono narrati gli episodi relativi...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...