Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] religiosorum. Oltre a numerose lettere e ad alcune traduzioni dal greco (le Favole di Esopo e parte dell’Iliade), compone nel 1445 i Gesta Ferdinandi regis Aragonum. Ma il periodo napoletano è anche contraddistinto da accese polemiche contro ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] di Seneca, che trasforma la tragedia in un melodramma, secondo una moda settecentesca già seguita da M. Cesarotti con l'Iliade e da Saverio Mattei con la sua traduzione dei Salmi di Davide in versi metastasiani. Egli così, nella disputa che opponeva ...
Leggi Tutto
DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] , per le stampe di Antonio Blado, la Tabula, seu Index facillimus et utilissimus eorum, quae in Commentariis Eustathii in Iliade et Odysseam continentur, opera compilata con grande cura e pazienza alla quale lavorava sin dal 1535, ristampata poi a ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , colmo di disperazione, e il secondo Inno a Venere, mutuato dalla descrizione del "Cinto di Venere" del XV canto dell'Iliade. Seguono alcune odi assai tenere e leggiadre, come La notte, quella Ai numi infernali o quella detta Voto ad Apolline, che ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] stampa del primo e quella del secondo volume dei cataloghi il B. trascrisse e tradusse in latino alcuni scoli greci dell'Iliade, tratti dai codici omerici A (Marc. 454) e B (Marc. 453). Il procuratore Lorenzo Tiepolo, dei cui nipoti intanto egli era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ranuccio Bianchi Bandinelli
Antonio Giuliano
Muovendo da Benedetto Croce, Ranuccio Bianchi Bandinelli ha segnato un profondo rinnovamento negli studi sull’arte classica, superando la fase filologica [...] (Organicità e astrazione, 1956).
Tra il 1950 e il 1955 affrontò temi nuovi: lo studio delle miniature della Iliade ambrosiana lo portò a considerare la durata della tradizione classica attraverso il mondo tardoantico e medievale e le possibilità di ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] il suo "alter ego" e che in più di una lettera gli manifestava riconoscenza per gli aiuti datigli nella traduzione dell'Iliade, il B. ne pronunciò l'allocuzione funebre e promosse una raccolta di fondi (come risulta dal carteggio con G. B. Niccolini ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] ; Il Campidoglio combattuto da Francesi; L'imperatrice ambitiosa), traduzioni (Il ratto di Proserpina, di Claudiano; l'Iliade, l'Odissea, la Batracomiomachia, di Omero), e anche qualche novella rivolta a lettori meno esigenti.
Una produzione ...
Leggi Tutto
BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] veneziana e tracciava un quadro tenebroso e catastrofico degli otto anni di regime napoleonico nei territori veneti, vera "iliade delle calamità", additando nell'Austria e nel suo dominio il compiersi del vero destino e della futura felicità di ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] . Alcuni disegni giovanili si conservano a Bologna all'Accademia Clementina. I ventotto disegni con i quali illustrò l'Iliade curata dall'amico Heyne (Lipsiae 1802), sono conservati presso lo Städtisches Museum di Gottinga, dove si trova anche ...
Leggi Tutto
iliade
ilìade s. f. [dal gr. ᾿Ιλιάς, in origine agg., «di Ilio, di Troia»]. – 1. Propr., titolo (Iliade) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Odissea) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui vengono narrati gli episodi relativi...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...