Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] dovesse in tutto rimanere sterile ed infeconda; e forse stima che la filosofia sia un libro e una fantasia d'un uomo, come l'Iliade e l'Orlando Furioso, libri ne' quali la meno importante cosa è quello che vi è scritto sia vero. Sig. Sarsi, la cosa ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e il 1826, anch’essi in due volumi.
L’Odissea, che la canonizzazione anche scolastica appaiò alla pur diversa e più originale Iliade del Monti, destinandola più di ogni altra opera pindemontiana a larga e lunga fortuna, va annoverata tra le prove più ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di scrupoli religiosi, a cui si sottomettono interamente le pretese del dilettare, è da riconnettere anche il poema L'Iliade ovvero Achille innamorato (Roma 1661), che appare come un rifacimento della Guerra troiana, ma con evidenti intenzioni di ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] di grande impegno tipografico fu la Galleria omerica o Raccolta di monumenti antichi per servire allo studio dell'Iliade e dell'Odissea (3 voll., Poligrafia fiesolana, 1831-35). Nel presentare monumenti antichi che illustravano Omero, significativi ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] disciplinarum eruditione... in latinum conversus (Ibid., B 3476); traduzione e parafrasi frammentaria dei primi quattro libri dell'Iliade "cum dignioribus vocabulis et sententiis expositi" (Ibid., B 3477); De corruptis nominibus (Roma, Bibl. Ap. Vat ...
Leggi Tutto
EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Egizio; una scelta di lettere dell'E.; una raccolta di iscrizioni da lui compilate; una traduzione del secondo libro dell'Iliade; rime varie, oltre alla ristampa di alcune sue opere.
Lasciò anche inedita una raccolta di medaglie ed iscrizioni, con un ...
Leggi Tutto
FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] e traduzioni, anche per le scuole, rimandano infine, fra le altre, le edizioni da lui annotate della versione montiana dell'Iliade (1929), dei Canti leopardiani (1942), delle Ricordanze della mia vita di L. Settembrini (1941), tutte edite a Sesto San ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e una singolare e coerente testimonianza di poesia dotta nel clima del nuovo classicismo, sulla scia della recente Iliade del Monti: coerente anche nell'uso esclusivo della terzina dantesca. Non mancarono altre produzioni poetiche del B. per ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] con uno stile compostamente neoclassico entro una stretta gabbia decorativa. Pochissimi i riquadri figurativi con scene tratte dall'Iliade, ma tutti di grande dimensione. Una concezione unitaria e grandiosa supporta la decorazione della volta e delle ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Il L. scrisse gli statuti e supervisionò le sue edizioni di testi greci inediti, particolarmente gli antichi scoli a Omero (Iliade, 1517) e Sofocle (1518), usciti dalla stamperia eretta presso il Collegio, dove figurano suoi epigrammi composti per l ...
Leggi Tutto
iliade
ilìade s. f. [dal gr. ᾿Ιλιάς, in origine agg., «di Ilio, di Troia»]. – 1. Propr., titolo (Iliade) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Odissea) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui vengono narrati gli episodi relativi...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...